Black Panther: il film si colloca nel più ampio MCU
Il produttore Nate Moore ha spiegato che il film su T'Challa avrà la libertà di reggersi in piedi da solo piuttosto che impostare il prossimo.
Black Panther è l’ultimo film del MCU che verrà rilasciato prima di Avengers: Infinity War, ma quanto il debutto da solista di T’Challa ha organizzato gli eventi di quel film e dove si inserisce in questo mondo?
Avengers: Infinity War sarà rilasciato meno di tre mesi dopo che Black Panther raggiungerà il grande schermo, quindi il buon senso impone che la prima avventura da solista di T’Challa getti delle basi per la vicende del film successivo, giusto? Per fortuna, questo non sarà il caso, dato che il produttore Nate Moore ha spiegato che il film avrà la libertà di stare da solo piuttosto che impostare il prossimo.
Si dice che Black Panther introdurrà la Pietra dell’Anima, ovviamente, ma questo non significa necessariamente che passeremo due ore con T’Challa lasciando cadere indizi sull’imminente invasione di Thanos.
“Penso che sia intrinsecamente legato a causa delle connessioni con Civil War e Age of Ultron con Klaue, quindi ci sono delle stringhe con cui stiamo giocando, ma ancora una volta, proprio come Doctor Strange, abbiamo sentito che il personaggio avesse sufficiente storytelling da poter essere isolato. Al di là di queste cose, volevamo dare a Ryan la libertà di raccontare una storia che non si basasse su altre cose che stavano accadendo nel MCU. Ora ciò non significa che ciò che accade nel film non avrà implicazioni nel MCU ma il film stesso non si basa su altri punti della trama nel MCU.”
Sembra che la Marvel abbia trovato il giusto equilibrio proprio come hanno fatto Doctor Strange e Ant-Man un paio d’anni fa (quest’ultimo includeva un cameo di un Avengers, ma Black Panther non dovrebbe dirigersi in quella direzione).
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