Avengers: Endgame – ecco una nuova foto strappalacrime di Iron Man

L'uscita di Avengers: Endgame ha segnato la fine di una fase del Marvel Cinematic Universe. I primi dieci anni delle pellicole della Casa delle Idee hanno chiuso il loro ciclo.

Avengers: Endgame ha monopolizzato l’attenzione degli appassionati di cinecomic. Il destino di Iron Man è stato l’elemento centrale della pellicola

Ad un mese dall’uscita di Avengers: Endgame il ricordo di uno degli eventi più importanti della pellicola spezza ancora il cuore degli appassionati. La morte di Tony Stark è infatti il simbolo della fine di questi primi dieci anni del Marvel Cinematic Universe.

A ravvivare questo pensiero è arrivato il post di Liz Georgoff, un membro del reparto scenografico del film, la quale ha postato su Instagram una foto nella quale indossa l’armatura di Pepper Potts, inquadrandola accanto ad Iron Man.

Una volta la Marvel ha voluto che indossassi il costume di Pepper Potts per una foto pubblicitaria- ha dichiarato la Georgoff- Sarà sempre un onore essere stata una delle quattro donne che abbiano mai indossato questo costume.

La Marvel alla fine non ha mai diffuso ufficialmente questa foto che rappresenta simbolicamente una delle scene più importanti del film: quella nella quale Pepper Potts dà l’addio ad Iron Man.

Avengers: Endgame, una teoria associa lo strombreaker e Groot

I registi Joe e Anthony Russo hanno parlato della morte di Tony Stark, dicendo che il film non sarebbe potuto finire diversamente. Durante un’intervista con Vanity Fair, i fratelli hanno rivelato che Iron Man era destinato a morire fin dall’inizio: “È stata una straordinaria opportunità per noi registi; se quando eravamo bambini ci avessero detto che un giorno avremmo avuto l’opportunità di raccontare questa storia, non gli avremmo mai creduto.”

Joe Russo“Tony, in un certo senso, è sempre stato destinato a morire; era un futurista che vedeva sempre la morte all’orizzonte e che non poteva riposare fino a quando non aveva compiuto il suo dovere, anche se gli è costato la vita.”