Aquaman: spiegata la scena post-credits [SPOILER]

Rivelato in cosa consiste la scena post-credits di Aquaman. Attenzione: il seguente articolo contiene spoiler del film diretto da James Wan.

Aquaman è arrivato nelle sale cinematografiche statunitensi (in Italia dal 1° gennaio) e con lui anche la relativa scena post-credits

ATTENZIONE: IL SEGUENTE ARTICOLO CONTIENE SPOILER DI AQUAMAN

Anche se Orm era il villain principale di Aquaman, la nemesi fumettistica del supereroe, Black Manta, ha avuto anche un altro ruolo importante nel corso del film. Dopo che Aquaman ha lasciato suo padre morire, Manta ha promesso di uccidere l’eroe Atlantideo e ha trascorso il resto del film cercando di portare a termine la sua missioni. Tuttavia, nel loro scontro finale, Manta è stato mandato in esilio su una scogliera, dove sembra morire.

La scena post-credits rivela che Black Manta non è morto dopotutto. Vediamo il personaggio galleggiare su un gommone, col suo elmo e la sua armatura rotti, ma i suoi problemi vengono presto risolti quando viene trovato e scoperto da un personaggio di nome Stephen Shin.

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Dr. Shin, interpretato da Randall Park in una brevissima scena all’inizio del film, è ossessionato con Atlantide. Quando Black Manta riprende i sensi, trova Shin trafficare con la sua maschera, impressionato dalla tecnologia Atlantidea. Dopo aver visto il potere dell’arma, Shin accetta di lavorare con Black Manta, ancora determinato a ottenere la sua vendetta. Con un genio come Shin a sua disposizione, Manta torna a essere immediatamente una pericolosa minaccia.

L’unico scopo di questa scena post-credits è quella di annunciare il sequel del film. Adesso che Orm è stato sconfitto, Arthur probabilmente deve affrontare gli attacchi dall’uomo che lo odia di più, incoraggiato dall’unico umano che conosce più cose di Atlantide di qualsiasi altra persona.