Le 5 migliori serie TV tratte dai videogiochi

Con le serie TV abbiamo imparato ad approcciare l’elemento videoludico non più come un qualcosa di malleabile e a noi sottoposto e a comprenderne, invece, il lato oggettivo; un gioco che diviene racconto, che diviene oggetto in quanto sussistente di per sé. Le 5 serie TV tratte da videogiochi, di cui andiamo a parlare, palesano un modello che va sempre più diffondendosi, in rappresentanza di quel tentativo proprio della pratica del riadattamento a farsi nuovo, a farsi specchio dell’attualità, non rispondendo più solamente ai gusti e alle conoscenza di letterati e teatranti e travolgendo la forma di narrazione più diffusa degli ultimi decenni. Di recente diverse piattaforme e case di produzione si sono mosse in tal senso, accrescendo il numero di progetti ispirati al mondo delle console e dei computer, con lo sfruttamento del successo di alcuni dei videogiochi più diffusi al mondo: da The Witcher, di cui Netflix ha da poco rilasciato i primi episodi della 3ª stagione, ad Arcane, versione seriale dell’ubiquitario League of Legends, passando anche per uno dei cartoni animati che ha maggiormente influenzato l’infanzia dei ragazzi cresciuti a cavallo del 2000.

1. The Witcher

È la Saga di Geralt di Rivia, una serie di romanzi e racconti fantasy scritti dall’autore polacco Andrzej Sapkowski, a dare vita al franchise che ha ormai assunto il nome di The Witcher, titolo dei 3 videogiochi (The Witcher, The Witcher 2: Assassins of Kings e The Witcher 3: Wild Hunt) e della serie ad essi ispirati, che si accompagnano all’altra serie, The Hexer, e al film omonimo. Pur nascendo con la letteratura, è grazie al gioco digitale che la saga assume una visibilità a livello mondiale, la quale viene poi consacrata con la 1ª stagione della serie, creata da Lauren Schmidt Hissrich ed uscita nel 2019, con Henry Cavill come protagonista.

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2. The Last of Us è l’ultima delle serie tratte dai videogiochi

The Last of Us è l’ultima delle serie ispirate al mondo ludico-interattivo ad essere stata distribuita. Uscita quest’anno e oggi disponibile su Sky e NowTV, l’opera ideata da Craig Mazin e Neil Druckmann, che vede protagonisti Pedro Pascal e Bella Ramsey, già colleghi sul set de Il Trono di Spade, viene direttamente tratta dal videogioco omonimo, uscito nel 2013 e sviluppato dalla Naughty Dog. La storia vede i due protagonisti costretti ad attraversare gli Stati Uniti nel mezzo di una pandemica apocalisse zombie ed attualizza ai giorni nostri il racconto del gioco, ambientato invece in un prossimo futuro.

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3. Halo

Un altro gioco di culto, nato nel 2001 e diffusosi sino al 2018, con 12 differenti edizioni, lo scorso anno ha aperto all’universo televisivo con la prima stagione di Halo, serie tratta dall’omonima saga che ha fatto le fortune della Bungie Studios e di X-Box, di cui il franchise rappresentava il prodotto di punta. La serie televisiva, sviluppata da Kyle Killen e Steven Kane, questa volta per Paramount+, attingendo con accuratezza dal modello si distingue per la mescolanza che sviluppa tra l’apparato fantascientifico e quello militare, nel racconto dell’epico scontro tra l’uomo e una razza aliena, nota come Covenant.

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4. Anche Pokémon fa parte delle serie tratte dai videogiochi

Con Pokémon, per molti nata come serie d’animazione ma in realtà sorta anch’essa come saga videoludica, spostiamo il baricentro del nostro discorso verso chi ha saputo precorrere i tempi, riuscendo a sfruttare al meglio la fruibilità del gioco anche solamente da un punto di vista narrativo. La serie televisiva anime, trasmessa dall’emittente giapponese TV Tokyo e, in Italia, da Italia 1, a partire da gennaio del 2000, nasce in realtà come videogioco 4 anni prima. Ideata dalla software house Game Freak Inc. e distribuita da Nintendo, la serie ha venduto, per i successivi 20 anni, oltre 300 milioni di copie in tutto il mondo.

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5. Arcane

Concludiamo questa digressione tornando a Netflix e parlando di Arcane, serie animata statunitense prodotta da Riot Games e Fortiche Production che, nell’autunno del 2021, ha riscosso un enorme successo. Il grande richiamo della produzione americana non deve però sorprendere data l’origine del progetto: la serie si sviluppa, infatti, all’interno del mondo di League of Legends, riprendendone anche i personaggi. Abbreviato dai fan in LoL, il suddetto è un videogioco online in cui diversi giocatori si collegano e affrontano, divisi in 2 squadre, e risulta essere, per tiratura, tra i primi 5 giochi da PC al mondo.

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