David di Donatello 2017: trionfa La pazza gioia, seguono Indivisibili e Veloce come il vento

La pazza gioia trionfa ai David di Donatello 2017 insieme a Indivisibili e Veloce come il vento.
Alessandro Cattelan ha dato inizio alla serata dei David di Donatello 2017 omaggiando Gian Luigi Rondi e confermando di nuovo come tra tradizione e innovazione possa esserci la chiave giusta per condurre una serata volta a premiare il nostro cinema italiano.

Incetta di premi per Indivisibili e La pazza gioia, film vincitore dei David 2017

Paolo Virzì si aggiudica la Miglior Regia per La pazza gioia, dichiarandosi contento di questo film al femminile ed emozionato.

La cerimonia di assegnazione dei Premi David di Donatello 2017 è stata prodotta e trasmessa per la seconda volta, dopo il successo dello scorso anno, in prima serata, da Sky sia sul satellite che sul digitale terrestre sul canale TV8. Questa è stata, inoltre, la  61ª edizione dei David: presieduta da pochi mesi da Giuliano Montaldo – già vicepresidente e succeduto a Gian Luigi Rondi – e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema, d’intesa con Roma Capitale e gli Enti Promotori AGIS e ANICA.

Ecco dunque i vincitori dei David di Donatello 2017:

Miglior Film:

Miglior Regia:

  • Marco Bellocchio
  • Claudio Giovannesi
  • Paolo Virzì (La pazza gioia) VINCITORE 
  • Matteo Rovere

Miglior Attore protagonista:

  • Valerio Mastandrea (Fai Bei Sogni)
  • Michele Riodino (La Ragazza del Mondo)
  • Sergio Rubini (La Stoffa dei Sogni)
  • Toni Servillo (Le Confessioni)
  • Stefano Accorsi (Veloce come il vento) VINCITORE 

Miglior Attrice protagonista:

  • Daphne Scoccia (Fiore)
  • Angela e Marianna Fontana (Indivisibili)
  • Valeria Bruni Tedeschi (La Pazza Gioia) VINCITRICE
  • Micaela Ramazzotti (La Pazza Gioia)
  • Matilde De Angelis (Veloce come il vento)

Miglior Attore non protagonista:

  • Valerio Mastandrea (Fiore) VINCITORE
  • Massimiliano Rossi (Indivisibili)
  • Ennio Fantastichini (La Stoffa dei Sogni)
  • Pier Francesco Favino (Le Confessioni)
  • Roberto De Francesco (Le Ultime Cose)

Miglior Attrice non protagonista:

  • Antonia Truppo (Indivisibili) VINCITRICE 
  • Valentina Carnelutti (La Pazza Gioia)
  • Valeria Golino (La Vita Possibile)
  • Michela Cescon (Piuma)
  • Roberta Mattei (Veloce come il Vento)

Miglior Sceneggiatura originale:

  • Claudio Giovannesi, Filippo Gravino, Antonella Lattanzi (Fiore)
  • Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto, Marco Martani (In guerra per amore)
  • Nicola Guaglianone, Barbara Petronio, Edoardo De Angelis (Indivisibili) VINCITORI 
  • Francesca Archibugi, Paolo Virzì (La pazza gioia)
  • Roberto Andò, Angelo Pasquini (Le confessioni)
  • Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere (Veloce come il vento)

Miglior sceneggiatura adattata:

  • Fiorella Infascelli, Antonio Leotti (Era d’estate)
  • Edoardo Albinati, Marco Bellocchio, Valia Santella (Fai bei sogni)
  • Gianfranco Cabiddu, Ugo Chiti, Salvatore De Mola (La stoffa dei sogni) VINCITORE 
  • Francesco Patierno (Naples ’44)
  • Francesca Marciano, Valia Santella, Stefano Mordini (Pericle il nero)
  • Massimo Gaudioso (Un paese quasi perfetto)

Miglior regista esordiente:

  • Michele Vannucci (Il più grande sogno)
  • Marco Danieli (La ragazza del mondo) VINCITORE 
  • Marco Segato (La pelle dell’orso)
  • Fabio Guaglione, Fabio Resinaro (Mine)
  • Lorenzo Corvino (WAX: We are the X)

Miglior Fotografia: 

  • Daniele Ciprì (Fai bei sogni)
  • Ferran Paredes Rubio (Indivisibili)
  • Vladan Radovic (La pazza gioia)
  • Maurizio Calvesi (Le confessioni)
  • Michele D’Attanasio (Veloce come il ventoVINCITORE

Miglior produttore:

  • Cristiano Bortone, Bart Van Langendonck, Peter Bouckaert, Gong Ming Cai, Natacha Devillers (Caffè)
  • Pupkin Production e IBC Movie con Rai Cinema (Fiore)
  • Attilio De Razza, Pierpaolo Verga (Indivisibili) VINCITORI
  • Marco Belardi per Lotus Production (una società di Leone Film Group) – in collaborazione con Rai Cinema (La pazza gioia)
  • Angelo Barbagallo per Bibi Film con Rai Cinema (Le confessioni)
  • Domenico Procacci con Rai Cinema (Veloce come il vento)

Miglior musicista:

  • Carlo Crivelli (Fai bei sogni)
  • Enzo Avitabile (Indivisibili) VINCITORE
  • Carlo Virzì (La pazza gioia)
  • Franco Piersanti (La stoffa dei sogni)
  • Andrea Farri (Veloce come il vento)

Miglior canzone originale

  • “I CAN SEE THE STARS”, musica e testi di Fabrizio Campanelli, interpretata da Leonardo Cecchi, Eleonora Gaggero, Beatrice Vendramin (Come diventare grandi nonostante i genitori)
  • “ABBI PIETÀ DI NOI”, per Indivisibili, musica, testi di Enzo Avitabile, interpretata da Enzo Avitabile, Angela e Marianna Fontana (Indivisibili)
  • “L’ESTATE ADDOSSO”, musica di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, Christian Rrigano e Riccardo Onori, testi di Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti e Vasco Brondi, interpretata da Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti (L’estate addosso)
  • “PO POPPOROPPÒ”, musica e testi di Carlo Virzì, interpretata dai pazienti di Villa Biondi (La pazza gioia)
  • “SEVENTEEN”, musica di Andrea Farri, testi di Lara Martelli, interpretata da Matilda De Angelis (Veloce come il vento)

Miglior scenografo:

  • Marcello Di Carlo (In guerra per amore)
  • Carmine Guarino (Indivisibili)
  • Marco Dentici (Fai bei sogni)
  • Tonino Zero (La pazza gioia) VINCITORE 
  • Livia Borgognoni (La stoffa dei sogni)

Miglior costumista:

  • Cristiana Ricceri (In guerra per amore)
  • Massimo Cantini Parrini (Indivisibili) VINCITORE 
  • Catia Dottori (La pazza gioia)
  • Beatrice Giannini, Elisabetta Antico (La stoffa dei sogni)
  • Cristina Laparola (Veloce come il vento)

Miglior truccatore:

  • Gino Tamagnini (Fai bei sogni)
  • Maurizio Fazzini (In guerra per amore)
  • Valentina Iannuccilli (Indivisibili)
  • Esmé Sciaroni (La pazza gioia)
  • Silvia Beltrani (La stoffa dei sogni)
  • Luca Mazzoccoli (Veloce come il vento) VINCITORE 

Miglior acconciatore:

  • Mauro Tamagnini (Fai bei sogni)
  • Massimiliano Gelo (In guerra per amore)
  • Vincenzo Cormaci (Indivisibili)
  • Daniela Tartari (La pazza gioia) VINCITRICE
  • Alessio Pompei (Veloce come il vento)

Miglior Montatore:

  • Consuelo Catucci (7 minuti)
  • Chiara Griziotti (Indivisibili)
  • Cecilia Zanuso (La pazza gioia)
  • Alessio Doglione (La stoffa dei sogni)
  • Gianni Vezzosi (Veloce come il vento) VINCITORE 

Miglior Suono:

  • Presa diretta: Gaetano Carito – Microfonista: Pierpaolo Lorenzo – Montaggio: Lilio Rosato – Creazione suoni: New Digital Sound – Mix: Roberto Cappanelli (Fai bei sogni)
  • Presa diretta: Valentino GIANNÌ – Microfonista: Fabio Conca – Montaggio: Omar Abouzaid e Sandro Rossi – Creazione suoni: Lilio Rosato – Mix: Francesco Cucinelli (Indivisibili)
  • Presa diretta: Alessandro Bianchi – Microfonista: Luca Novelli – Montaggio: Daniela Bassani – Creazione suoni: Fabrizio Quadroli – Mix: Gianni Pallotto c/o SOUND DESIGN, (La pazza gioia)
  • Presa diretta: Filippo Porcari – Microfonista: Federica Ripani – Montaggio: Claudio Spinelli – Creazione suoni: Marco Marinelli – Mix: Massimo Marinelli (La stoffa dei sogni)
  • Presa diretta: Angelo Bonanni – Microfonista: Diego De Santis – Montaggio e Creazione suoni: Mirko PERRI – Mix: Michele Mazzucco (Veloce come il vento) VINCITORI 

Migliori effetti digitali:

  • Chromatica (In guerra per amore)
  • Makinarium (Indivisibili)
  • Mercurio Domina, Far Forward, Fast Forward (Mine)
  • Canecane, Inlusion (Ustica)
  • Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network (Veloce come il vento) VINCITORI 

Miglior Documentario:

  • 60 – Ieri, oggi, domani, di Giorgio Treves
  • Acqua e zucchero: Carlo Di Palma, i colori della vita, di Fariborz Kamkari
  • Crazy for football, di Volfango De Biasi
  • Liberami, di Federica Di Giacomo
  • Magic Island, di Marco Amenta

Miglior film dell’Unione Europea:

  • Florence, di Stephen Frears
  • Io, Daniel Blake, di Ken Loach VINCITORE 
  • Julieta, di Pedro Almodovar
  • Sing Street, di John Carney
  • Truman – Un vero amico è per sempre, di Cesc Gay

Miglior film straniero:

  • Animali notturni, di Tom Ford VINCITORE 
  • Captain Fantastic, di Matt Ross
  • Lion, di Garth Davis
  • Paterson, di Jim Jarmusch
  • Sully, di Clint Eastwood

Miglior cortometraggio:

  • A casa mia, di Mario Piredda VINCITORE
  • Ego, di Lorenza Indovina
  • Mostri, di Adriano Giotti
  • Simposio suino in re minore, di Francesco Filippini
  • Viola, Franca, di Marta Savina

David giovani:

  • Michele Placido, per 7 minuti
  • Pierfrancesco Diliberto, per In guerra per amore VINCITORE 
  • Gabriele Muccino, per L’estate addosso
  • Paolo Virzì, per La pazza gioia
  • Roan Johnson, per Piuma
Un’edizione, questa del 2017, dove si conferma il ritmo incalzante dei premi, degli omaggi e delle battute di Alessandro Cattelan, il mattatore ideale!

I David di Donatello 2017 hanno visto protagonisti anche una serie di emozionanti e giusti omaggi ai personaggi del nostro cinema. Si parte con Gabriella Pascucci, costumista di film italiani e di tantissimi film hollywoodiani. Una donna che si è imposta per buon gusto, talento e caparbietà. Il secondo omaggio è quello che Manuel Agnelli, cantante degli Afterhours, tramite una versione acustica di Across the Universe dedica ai personaggi scomparsi nell’ultimo anno: Carlo Di Carlo, Paolo Poli, Giorgio Albertazzi, Bud Spencer, Corrado Farina, Anna Marchesini, Dario Fo, Pasquale Squitieri e ovviamente Tomas Millian. A metà serata è il momento di Roberto Benigni con un omaggio ai suoi film e con un meritato premio alla carriera.