Ant-Man and the Wasp: il regista su Stan Lee e le scene tagliate

Il regista di Ant-Man and the Wasp parla dell'influenza di Stan Lee e delle scene tagliate nel cinecomic, ambientate nel Regno Quantico.

Peyton Reed, in una recente intervista, ha parlato di Stan Lee e di alcune scene del Regno Quantico che sono state tagliate nel montaggio finale di Ant-Man and the Wasp

Innanzitutto, Peyton Reed ha spiegato quanto sia stato significativo per lui poter lavorare con il compianto Stan Lee in Ant-Man e Ant-Man and the Wasp: “Amo Stan. Ha avuto una grande influenza su di me. Mi mancherà. Incontrarlo è stato un sogno divenuto realtà. Il primo giorno ho avuto una conversazione fantastica con lui, riguardo alle conversazioni che avremmo dovuto avete con determinati artisti, per introdurre qualcosa nell’inquadratura che potesse far capire le dimensioni di Ant-Man. Il fatto che le inquadrature dal basso saranno dalla nostra parte in tal senso, e tutte queste regole che aveva nella sua testa”.

Reed ha continuato dicendo che, sia lui che Lee avevano gli stessi problemi con Ant-Man, sebbene i medium in cui lavoravano fossero diversi l’uno dall’altro: “Ho detto che avevamo gli stessi problemi in questo film con gli effetti visivi. Se fai un’inquadratura media su Ant-Man, quando si riduce, non sembra più piccolo. Sembra normale. Quindi mentre lui aveva questi problemi nei vari frame dei fumetti, in un certo senso noi li stavamo affrontando allo stesso modo per il cinema, ma ancora più sofisticati rispetto a come potevano essere originariamente“.

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Il regista si è poi soffermato sulle scene tagliate dal film, che mostravano Hank Pym (Michael Douglas) e Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer) nel Regno Quantico: “Nel Blu-Ray e in streaming c’è una scena tagliata del Regno Quantico, quando Hank e Janet lo stanno attraversando, per tornare indietro, e incontrano questa sorta di creatura senza forma. E, invece di combatterla, lei è in grado di comunicarci e dice, fondamentalmente ‘veniamo in pace’. E la creatura risponde ‘Andate in pace’, e loro tornano indietro. Fa capire che non è sola laggiù. Ci sono un sacco di forme di vita diverse. E fa capire anche che, in tutto questo tempo, ha sviluppato certe abilità, in termini di navigazione all’interno del Regno Quantico“.

Reed continua, dicendo: “C’era anche un’altra sequenza che avevamo girato, in cui Hank rimane ferito, e Janet deve lottare davvero con alcune creature del Regno Quantico. L’abbiamo vista usare la spada e roba del genere, e poi c’era anche quella scena in cui aveva una sorta di ruolo da pacificatore. Quindi vedete Janet la guerriera, Jane la diplomatica, e poi Janet, la moglie di Hank Pym“.

A quanto pare queste scene, alla fine, non sono state incluse nel montaggio finale per non distrarre troppo il pubblico dalla battaglia finale, che accadeva contemporaneamente nel film.