Into the Badlands: ecco le prime foto della stagione 3

La stagione 3 di Into the Badlands è attualmente in produzione in Irlanda, a Dublino. Ecco, però, le prime foto dei prossimi episodi

Oggi AMC ha pubblicato le foto della terza stagione della sua serie sulle arti marziali, Into the Badlands, che attualmente viene prodotta a Dublino, in Irlanda, e tornerà sugli schermi questa primavera. Le foto di Into the Badlands 3 includono i membri del cast Daniel Wu (Tomb Raider) nel ruolo di Sunny, Ally Ioannides (Parenthood) nel ruolo di Tilda, Emily Beecham (Daphne) come The Widow, così come due nuovi protagonisti, Lorraine Toussaint (Orange Is the New Black) come Cressida e Babou Ceesay (Guerilla) come Pilgrim.

Into the Badlands è una storia post-apocalittica e visivamente sbalorditiva di sopravvivenza e dominanza ambientata in una futura società feudale. La serie ha chiuso la sua seconda stagione come una serie top ten nel settore via cavo.

La terza stagione vede Sunny (Wu) vivere fuori dalla società, facendo del suo meglio per provvedere al figlio, Henry, sulla scia della morte di Veil. È solo quando Henry contrae una misteriosa malattia che Sunny deve unire le forze con Bajie (Nick Frost) e tornare indietro nelle Badlands, dove The Widow (Beecham) e Baron Chau (Eleanor Matsuura) sono trincerati in una guerra estenuante che ha destabilizzato l’intera regione. Non più supportata da Tilda (Ioannides) o Waldo (Stephen Lang), The Widow deve trovare nuovi alleati in Lydia (Orla Brady) e in Nathaniel Moon (Sherman Augustus) – l’ex reggente che ha perso la mano a causa di Sunny e Bajie nella stagione 2. Ma quando un misterioso capo nomade chiamato Pilgrim (Babou Ceesay) arriva nelle Badlands in missione per restaurare Azra e inaugurare una nuova era di “pace”, i vecchi nemici devono riunirsi per difendere le Badlands.

Da AMC Studios, Into the Badlands è stato creato da produttori esecutivi, showrunner e scrittori Alfred Gough e Miles Millar ed è prodotto da produttori esecutivi nominati all’Oscar Stacey Sher e Michael Shamberg, insieme a David Dobkin, Stephen Fung, Michael Taylor e Daniel Wu.

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