I falchi della notte: Sylvester Stallone annuncia la serie remake

I falchi della notte è un noir che cattura perfettamente la grinta e il respiro urbano della New York di fine anni '70 e inizio '80.

Il remake de I falchi della notte sarà una serie streaming, rilasciata attraverso la Universal

Sylvester Stallone è noto soprattutto per i suoi ruoli iconici in franchising come Rocky, Rambo e (più recentemente) I Mercenari, ma per molti fan del cinema, uno dei primi film dell’attore rimane uno dei cult-classici più amati: I falchi della notte (Nighthawks).

Il thriller poliziesco del 1981 è interpretato da Stallone, Billy Dee Williams e il compianto Rutger Hauer (al suo debutto nel cinema americano) e vede al centro della trama due poliziotti (Stallone e Williams) che cercano di dare la caccia a un micidiale terrorista europeo (Hauer) a New York. Ora, come molte delle opere più famose di Sylvester Stallone, I falchi della notte sarà soggetto a un reboot moderno. Tuttavia, invece di una nuova puntata cinematografica, il remake del film sarà una serie in streaming, secondo quanto dichiarato dallo stesso Stallone.

 

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L’attore stava partecipando a una sessione di domande e risposte su Instagram Live e una delle domande (intorno alle 13:30 nel video sopra) chiedeva se l’attore pensasse che il suo film Taverna Paradiso fosse sottovalutato. La risposta di Stallone è stata un inequivocabile “Sì”, e poi ha continuato dicendo che anche un’altra pellicola sul suo curriculum lo è:

Stessa cosa è successa a I falchi della notte. Adoro quel film. A proposito: lo stiamo rifacendo come serie in streaming, sempre alla Universal. Sono davvero orgoglioso che tutte queste cose stiano tornando, perché reggono.

I falchi della notte era un film molto in anticipo sui tempi, per molti aspetti. Doveva essere una sorta di The French Connection III, accoppiando il Popeye Doyle di Gene Hackman con un partner comico (forse Richard Pryor). Il film è un noir che cattura perfettamente la grinta e il respiro urbano della New York di fine anni ’70 e inizio ’80. L’argomento (un tentativo di attacco terroristico a New York, con le forze dell’ordine locali che tentano di arginarlo) era visto come così incredibile e bizzarro che la Universal inizialmente non voleva sostenere il film; ora sembra essere stato quasi profetico riguardo ai successivi decenni in cui New York sarebbe stata colpita da molteplici (e continui) attacchi terroristici.