Pan – Viaggio sull’isola che non c’è: le canzoni del film con Hugh Jackman

Dalla Disney a Once Upon a Time, Peter Pan è stato rappresentato svariate volte sia sul piccolo che grande schermo. Eterno bambino a capo dei Bimbi Sperduti, Peter vive sull’Isola che non c’è dove passa da un’avventura all’altra insieme a fate, sirene, pirati e Nativi Americani.  Ultimo adattamento in ordine cronologico è Pan – Viaggio sull’isola che non c’è, film del 2015 per la regia di Joe Wright (Orgoglio e Pregiudizio, Espiazione, Anna Karenina) che vede per la prima volta sullo schermo Levi Miller proprio nei panni del protagonista. Il nuovo titolo tenta finalmente un approccio diverso alla storia ormai arcinota di Peter: invece di presentarci un personaggio già pienamente formato, l’attenzione è posta su tutto quello che viene prima, muovendosi a piacimento nel mondo di J.M Barrie. Vediamo così nascere un’insolita amicizia tra Peter Pan e il Capitano Uncino (Garrett Hedlund), prima che questi diventi suo nemico giurato al comando della Jolly Roger, nonché un nuovo antagonista da sconfiggere, il pirata Barbanera (Hugh Jackman).

Ad accompagnare un film che fatica a trovare un equilibrio tra effetti speciali di qualità da una parte e una sceneggiatura piuttosto scadente dall’altra abbiamo la colonna sonora composta da John Powell, candidato al premio Oscar per Dragon Trainer. Chiamato a sostituire il compositore Dario Marianelli, che già aveva collaborato con Wright in molti dei suoi film precedenti, Powell tenta di replicare l’enorme successo ottenuto con le musiche di Dragon Trainer ma finisce per confezionare qualcosa di più simile a un’ombra dei fasti passati.

I manierismi strumentali, ritmici e melodici tipici di Powell mal si accompagnano a quella che potrebbe anche essere la trovata più interessante dell’intera colonna sonora se solo se ne vedesse una continuità all’interno del film, ovvero il far intonare all’intera ciurma di Barbanera radunata nella miniera prima Smells Like Teen Spirits dei Nirvana e, poco dopo, Blitzkrieg Bop dei Ramones. Facendo leva su due canzoni assai iconiche il cui ritmo è noto ai più, si cerca di coinvolgere il più possibile lo spettatore in scene corali dove le canzoni intonate dalla massa servono a staccare e contrapporre Peter Pan a tutto il resto dei personaggi.

Oltre alle musiche originali di Powell e alle stravaganti cover dei Nirvana e dei Ramones, Pan non perde l’occasione di aggiungere un’ulteriore cantante al suo calderone musicale. Fa così la sua comparsa, nella seconda metà del film, la voce di Lily Allen a fare da sottofondo ai ripetuti tentativi di Peter di imparare a controllare la sua capacità di volare. La canzone che Allen ha composto appositamente per il film è Something’s Not Right, che la cantante ha successivamente rivelato aver scritto in ricordo del suo bambino mai nato. Infine, ad accompagnare i titoli di coda del film abbiamo la seconda canzone di Lily Allen per Pan, ovvero Little Soldier, che chiude un film poco riuscito, le cui parti , colonna sonora compresa, riescono difficilmente a stare insieme e le cui maglie si sfilacciano sempre di più man mano che si prosegue con la visione.

Something’s not right
Something’s not right

We had forever
We never got it together
I waited for you
For you I made it better
They kept telling me that it was unlikely
All I had to do was keep you beside me

Something’s not right
Cause there aren’t many stars in the sky tonight
Something’s not right
Cause I know that it’s day but it’s dark outside
And I feel a weight in my heart tonight

We had forever
We never got it together
I waited for you
For you I made it better
They kept telling me that it was unlikely
All I had to do was keep you beside me

Something’s not right
There aren’t many stars in the sky tonight
Something’s not right
Cause I know that it’s day but it’s dark outside
Like the feeling of rain on a Summer light