After the sunset: le location del film con Pierce Brosnan

After the sunset è stato girato nelle bellissime isole delle Bahamas e non solo. Scopriamo insieme quali sono le location più belle del film.

Arrivato nelle sale nel 2004, After the sunset è un film diretto da Brett Ratner (Colpo grosso al drago rosso – Rush hour 2), con protagonisti Pierce Brosnan e Salma Hayek. I due attori interpretano rispettivamente Max e Lola, una coppia specializzata di ladri di diamanti. Dopo un ultimo colpo allo Staples Center di Los Angeles decidono di vivere una vita tranquilla alle Bahamas, dove però vengono raggiunti dall’agente dell’FBI Stan Lloyd. L’agente cerca di incastrare Max, facendogli vedere il bottino di un possibile nuovo colpo: un diamante su una nave da crociera. Anche se sa che è meglio lasciar perdere, Max vuole comunque provare a sfidare Lloyd e fare quest’ultimo, rischioso, colpo. Prodotto dalla New Line Cinema e da Firm Films Contrafilm, After the sunset è stato girato principalmente in California (luogo più gettonato per qualsiasi ripresa di qualsiasi film) e le Bahamas.

After the sunset: i luoghi dove è stato girato il film

L’ultimo grande colpo della coppia di ladri avviene allo Staples Center di Los Angeles, sede di due squadre di pallacanestro della NBA – i Lakers e i Clippers – e dei Kings, squadra di Hockey su ghiaccio. Questa è una delle maggiori attrazioni di Los Angeles, situata vicino al Los Angeles Convention Center. Oltre agli eventi sportivi, il centro è anche luogo di diverse altre manifestazioni, come accade per il funerale di Michael Jackson, tenutosi il 7 luglio 2009. Nel 2015, invece, i Mötley Crüe si sono esibiti nella data finale del loro Final Tour, ponendo annunciando l’addio alla loro carriera musicale.

after the sunset, cinematographe.it

Oltre al centro sportivo, gli spettatori possono innamorarsi dei luoghi meravigliosi delle Bahamas, lo stato insulare dell’Oceano Atlantico. Le isole delle Bahamas sono isole caraibiche, dove non solo è possibile riposarsi, ma è possibile anche visitare molte città interessanti e fare attività che altrove sarebbe pressoché impossibile.

Le isole delle Bahamas sono terre da visitare, innanzitutto per la loro storia. Queste furono le prime terre americane “scoperte” da Cristoforo Colombo. Tra di esse troviamo infatti San Salvador, su cui approdò il navigatore nel 1492. La nuova conquista fu annessa alla Spagna e le popolazioni indigene completamente sterminate. Le Bahamas furono poi conquistate nel 1625 dagli Inglesi e successivamente riconquistate dalla Spagna nel 1641. Fino alla prima metà del ‘700, le Bahamas furono terre di conquista per l’Inghilterra, fino a quando durante la guerra d’indipendenza americana non si posero sotto il controllo degli Stati Uniti. In questa eterna lotta tra Inghilterra e America, nel 1940 la Gran Bretagna cedette le isole agli Stati Uniti. Da allora, nonostante le isole abbiano dovuto affrontare anche la loro instabilità politica, sono considerate come parte integrante dello stato americano.

after the sunset, cinematographe.it

Prima di tutto, è d’obbligo visitare Nassau, la capitale delle Bahamas, dove sono state girate anche alcune scene del film. Nassau si trova sull’isola New Providence e ospita l’aeroporto internazionale, da dove arrivano i voli da Stati Uniti ed Europa. La capitale è caratterizzata da bellissimi edifici coloniali, con i loro colori pastello. Qui è possibile anche trovare molti oggetti di artigianato grazie allo straw market – il mercato di paglia. Le Bahamas sono scelte però per le varie pellicole – tra cui After the sunset – per le loro bellissime spiagge e il mare cristallino.

In questo luogo esotico, sogno quasi proibito di tutto il mondo, è possibile nuotare nei Blue Hoke, le affascinanti grotte sottomarine, caratterizzate da caverne, crateri, cunicoli e stanze con stalattiti: un vero spettacolo. Si può ancora – per i più temerari – nuotare con gli squali o prendere semplicemente il sole sulle spiagge del complesso di isole Exuma. La loro sabbia bianca e il pare perfetto per le immersioni rendono queste spiagge dei veri paradisi terrestri.