James Mangold: “l’accordo Disney/Fox penalizzerà i film R-rated”

James Mangold, regista di Logan, è preoccupato per il fatto che l'intervento della Disney possa penalizzare i film sui personaggi R-rated, notoriamente più deboli dal punto di vista del merchandising.

Il regista di Logan James Mangold ha espresso preoccupazione per il potenziale acquisto da parte della Disney della 20th Century Fox – un accordo che dovrebbe arrivare a brevissimo, dopo la notizai dell’abbandono della trattativa da parte di Comcast.

“Se in realtà stanno cambiando il loro mandato, se ciò che dovrebbero fare altererà qualcosa, sarebbe triste per me perché significherebbe solo meno film”, ha detto James Mangold in una discussione durante il panel post-screening del suo adattamento R-rated della Marvel Comics, come riportato da Deadline.

Spero solo che quello che otterremo sarà un aspetto positivo in termini di film.

La grintosa e sanguinosa storia di James Mangold, Logan – la prima incursione del franchise di X-Men nella più pesante storia di supereroi – è arrivata dopo che la commedia d’azione Deadpool si è rivelata un grande successo per la Fox. Gli X-Men della Fox non sono collegati all’universo cinematografico condiviso dei Marvel Studios, popolato da marchi PG-13 come Captain America, Iron Man, Guardiani della Galassia e Avengers.

L’acquisto da parte della Disney della Fox vedrebbe gli X-Men e i Fantastici Quattro entrare nell’Universo Cinematografico Marvel, permettendo alle affiliate di integrarsi e potenzialmente interagire con eroi come Spider-Man e Avengers. L’accordo darebbe anche il controllo alla Disney su personaggi ambigui come Doctor Doom e Galactus. Sebbene ci siano molte ragioni per cui i fan possano essere entusiasti, James Mangold lo è un po’ meno: dice che i Marvel Studios avranno meno probabilità di portare sul grande schermo i titoli R-rated sui loro personaggi.

“La cosa reale che accade quando si realizza un film R-rated, dietro le quinte, è che lo studio deve adattarsi alla realtà che non ci saranno Happy Meal in sala. Non ci saranno action figure”, ha detto Mangold. “Un iintero merchandising che non si può poggiare sui bambini è morto prima ancora di iniziare. E quando questo è morto, significa che stai facendo un film per adulti “.

Logan ha anche avuto la libertà di portare più peso e uccidere i suoi personaggi, qualcosa che altri franchise non possono permettersi.

“Ora abbiamo così co-optato per questa idea che questi film non sono realmente storie, ma sono entità di merchandise”, ha osservato James Mangold. “Non puoi uccidere i personaggi perché valgono tanto denaro”.

Nonostante sia R-rating – o forse proprio per questo – Logan ha incassato $ 616 milioni in tutto il mondo.

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