Fabio Volo parla di Ailo – Un’avventura tra i ghiacci: ecco perché vederlo! [VIDEO]
Fabio Volo, la voce narrante della versione italiana di Ailo - Un'avventura tra i ghiacci, diretto dal documentarista Guillaume Maidatchevsky, ci ha parlato del suo lavoro in sala doppiaggio, dell'importanza del film e della sua ricchezza visiva ed educativa.
Nella versione italiana di Ailo – Un’avventura tra i ghiacci, il docufilm di produzione francese scritto da Morgan Navarro e Marko Röhr e primo lungometraggio diretto dal fino a quel momento documentarista puro Guillaume Maidatchevsky, la voce del narratore appartiene a Fabio Volo. Il debutto in sala di doppiaggio dello scrittore ed attore italiano risale ormai al 2003, quando partecipò a Opopomoz, nel quale ha prestato la sua voce al personaggio di Farfaricchio, ma è stata la fortunata esperienza della trilogia di Kung Fu Panda e de I segreti dei cinque cicloni, nella quale la sua voce apparteneva niente di meno che al panda protagonista Po, a consacrarlo in questo lavoro dietro il microfono.
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Con Volo abbiamo parlato del suo rapporto con il doppiaggio, delle differenze tra il prestare la propria voce ad un narratore invece che ad un singolo personaggio, dell’approcciarsi ad una pellicola che vive della straordinarietà e della potenza incontaminata delle sue immagini e dell’importanza di aver lavorato in un film complesso, a suo modo, perché contenente diversi livelli narrativi ed interpretativi e perché capace di rivolgersi a diversi tipi di pubblico; pur riuscendo sempre e comunque a trasmettere un sacro rispetto verso la natura e i suoi abitanti, non solo tramite espliciti insegnamenti morali, ma anche attraverso il modo in cui si è deciso di girare il film. Infine, partendo dalla trasposizione su schermo del suo libro Un giorno in più, ci siamo soffermati sui suoi progetti per l’immediato futuro, riguardo i quali Volo si è po’ sbottonato.
Ailo – un’avventura tra i ghiacci è distribuito da Adler Entertainment e arriverà nella sale italiane il 14 novembre.