Spider-Man: Across the Spider-Verse – 10 Easter Egg presenti nel sequel

Una caccia al tesoro irresistibile quella di Spider-Man: Across the Spider-Verse e gli innumerevoli Easter Egg da trovare nel corso del film.

ATTENZIONE SPOILER. L’universo di Spider-Man si espande ulteriormente con il tanto atteso sequel Spider-Man: Across the Spider-Verse. Questo film d’animazione, acclamato dalla critica e amato dai fan, offre un’avventura epica attraverso il multiverso, ricca di azione, emozioni e una trama avvincente, ma, oltre alle sorprese narrative, c’è qualcosa di ancora più entusiasmante per i fan: gli Easter Egg. Questi piccoli dettagli nascosti nel film, che spesso fanno riferimento ad altre opere, personaggi o eventi, sono una gioia per gli appassionati e un modo per rendere omaggio al vasto universo di Spider-Man. Attraverso questa caccia al tesoro cinematografica, scopriremo i collegamenti con altre versioni dell’Uomo Ragno, i riferimenti ai fumetti classici e le sottigliezze che potrebbero passare inosservate al primo sguardo.

Dalla comparsa di personaggi familiari a sorprendenti riferimenti alla storia del fumetto di Spider-Man, questi Easter Egg offrono un viaggio nel labirinto di omaggi e connessioni che rendono il film ancora più coinvolgente per i fan. Scopriremo anche possibili indizi sul futuro della saga e gli intrecci che potrebbero portare a nuove avventure nel multiverso. Preparatevi a immergervi nel mondo di Spider-Man e a esplorare l’universo cinematografico con un occhio attento.

Ecco i principali Easter Egg presenti in Spider-Man: Across the Spider-Verse

1. Donald Glover nei panni di Prowler in Spider-Man: Across the Spider-Verse

Quello di Donald Glover è uno dei cameo più entusiasmanti di Spider-Man: Across the Spider-Verse, in quanto l’attore presenta una variante live-action di Prowler. Questa non è la prima volta che Donald Glover interpreta l’uomo dietro la maschera, poiché, se ricordate, è già apparso nell’universo dell’Uomo Ragno, interpretando Aaron Davis in Spider-Man: Homecoming qualche anno fa. Il suo cameo potrebbe far nutrire qualche speranza nel suo ritorno nel Marvel Cinematic Universe. Glover si unisce al sequel animato in una scena piuttosto rapida, ma, cosa più importante, appare in live-action, diversamente dal resto del film, e dialoga con il protagonista animato di Miles Morales. È un cameo molto promettente e pone la domanda sul futuro di Glover nel MCU.

2. La Signora Chen di Venom

Grazie a La Macchia, e al modo in cui ci fa esplorare il Multiverso, in Spider-Man: Across The Spider-Verse appare un volto familiare. La signora Chen compare nei film Sony Venom, nei panni della proprietaria di un minimarket a San Francisco. Il suo negozio ha come cliente abituale nientemeno che Eddie Brock e Venom, il che dimostra perché non viene minimamente messa in scena quando una figura animata ruba una gomma dal suo negozio. Forse la signora Chen informerà Eddie di questa rapina nel multiverso, o, considerando quanto sembrava infastidita e insofferente alla situazione, è probabile che si limiterà a disinteressarsene e a non preoccuparsi del cattivo, saltatore di dimensioni, che ha rubato la gomma.

3. L’universo LEGO in Spider-Man: Across the Spider-Verse

Gli sceneggiatori e produttori Phil Lord e Christopher Miller tornano nell’universo LEGO, a cui si erano originariamente uniti nel film The Lego Movie del 2014, per presentare un divertente cameo. Mentre La Macchia salta da una dimensione all’altra, ci ritroviamo nell’universo LEGO, dove il pubblico viene accolto con la versione LEGO del Daily Bugle e Spider-Man. La cosa ancora più divertente di questo Easter Egg è il fatto che gli effetti sonori nell’Universo LEGO sono tutti creati dall’uomo, il che è affascinante quanto lo era in The Lego Movie. Sebbene il Spider-Man LEGO abbia fatto un semplice cameo, è stata una gradita aggiunta alla Spider Society.

4. Il riferimento a Doctor Strange e Spider-Man del MCU

Considerando la relazione confusa tra l’universo Spider-Man di Sony e il Marvel Cinematic Universe, è ovvio che entrambi cercano di non fare troppo riferimento l’uno all’altro. Tuttavia, Miguel O’Hara fa riferimento, in maniera abbastanza scontenta, al MCU, menzionando “Doctor Strange e il piccolo nerd”, immediatamente riconoscibili dal pubblico che ha familiarità con Spider-Man: No Way Home (i due hanno evocato accidentalmente gli eroi e i cattivi di altri film di Spider-Man). Il fatto che Miguel O’Hara sia a conoscenza dello Spider-Man del MCU e dei problemi che aveva creato con Doctor Strange, significa che c’è un universo più ampio e, anche se non lo vedremo mai, è bello vedere Spider-Man: Across The Spider-Verse riconoscere l’esistenza del MCU come una realtà.

5. La presenza di Tobey Maguire e Andrew Garfield in Spider-Man: Across the Spider-Verse

La troupe dietro i film dello Spider-Verse ha costantemente espresso interesse nel portare gli Spider-Men live-action nei loro film. Anche se non del tutto come avrebbero voluto, una cosa del genere accade in Across the Spider-Verse. Mentre Miles Morales affronta la difficile realtà che Spider-Man non può salvare tutti, le prove video vengono riprodotte dietro di lui su monitor futuristici, mostrando molte volte, in tutto il multiverso, che Spider-Man ha dovuto assistere alla perdita come parte di un Evento Canone. Vediamo brevi scene della trilogia di Sam Raimi e dei film di The Amazing Spider-Man, rispettivamente caratterizzati da Tobey Maguire e Andrew Garfield. La scena che riguarda Maguire è quella in cui il suo Peter Parker piange la perdita dello zio Ben, mentre la scena di Garfield coinvolge il suo Spider-Man che culla il corpo morente del Capitano George Stacy.

6. J.K. Simmons torna nell’iconico ruolo di J. Jonah Jameson

Spider-Man può assumere nomi diversi ed essere interpretato da attori diversi, ma quando si tratta del critico più aspro dell’Uomo Ragno, solo un uomo nel multiverso può interpretarlo. Quella persona è il premio Oscar J.K. Simmons, che ritorna nel franchise di Spider-Man come molteplici varianti di J. Jonah Jameson. In primo luogo, appare sulla Terra 65 per discutere di come Spider-Woman sia una minaccia per la società. Appare anche in forma di mattone nell’universo LEGO, usando dei toni pompati direttamente dalla trilogia originale di Sam Raimi. Infine, la voce di Jameson può essere ascoltata ancora una volta alla fine del film in Terra 42, dove introduce una famigerata organizzazione criminale chiamata I Sinistri Sei.

7. Il “Ciao Peter” di Dottor Octopus in Spider-Man: Across the Spider-Verse

Mentre attraversa le sale della Spider Society, Miles Morales si ritrova in quella che sembra essere un’area di addestramento per le Spider-persona. Quest’area è piena di pesi da sollevare, oltre a un’area di combattimento per lottare contro gli iconici cattivi di Spider-Man dei Sinistri Sei e altri nemici del passato del personaggio. Un personaggio che appare come una nemesi di cartone è Dottor Octopus, ma in particolar modo il Doc Ock di Alfred Molina. Ciò è indicato dalla pronuncia della frase che riecheggia, che è lo stessa “Ciao Peter” che ha fatto impazzire i fan nel trailer di Spider-Man: No Way Home.

8. Avvoltoio che salta tra un universo e l’altro

Sulla Terra di Spider-Gwen, una variante dell’Avvoltoio si fa strada in un museo d’arte, il Guggenheim per l’esattezza. Questa variante non proviene dalla Terra di Spider-Gwen o da qualsiasi altro universo conosciuto: non è nemmeno la prima volta che il cattivo Avvoltoio, ispirato a Leonardo da Vinci, viene sputato in un nuovo universo contro la sua volontà, poiché qualcosa di simile è accaduto in live-action. Finora, uno degli unici personaggi ad attraversare il multiverso in live-action è il personaggio di Avvoltoio di Michael Keaton, che ha recitato come cattivo nei film di Spider-Man del MCU e adesso è passato, attraverso l’incantesimo di Doctor Strange, alla scena dei titoli di coda di Morbius. È interessante notare come Avvoltoio sia l’unico cattivo di Spider-Man che ha attraversato due volte le dimensioni.

9. Lo Spider-Man della PlayStation ha un cameo in Spider-Man: Across the Spider-Verse

Parlando di Ganke che gioca ai videogiochi, il gioco in particolare a cui sta giocando è uno dei tanti riferimenti alla storia di Spider-Man nei giochi. Sebbene sia sfocato e modificato per adattarsi allo stile caratteristico di Across the Spider-Verse, non c’è dubbio che il gioco a cui sta giocando Ganke sia il gioco Spider-Man del 2018 di Insomniac e PlayStation Studios. Un riferimento interessante, soprattutto considerando che Ganke appare come personaggio nel seguito del gioco, Spider-Man: Miles Morales.

10. Jessica Drew alias Spider-Woman

Quando Spider-Man 2099 richiede rinforzi, finalmente otteniamo la prima apparizione sul grande schermo di Jessica Drew (Issa Rae), nota anche come Spider-Woman. Nei fumetti, nonostante il suo nome, Jessica Drew è un personaggio che ha poca o nessuna relazione con Peter Parker o altre Spider-Persona. Invece, ha legami con organizzazioni comuni nell’Universo Marvel, come lo S.H.I.E.L.D. e lo S.W.O.R.D. Nonostante la sua mancanza di connessione con Spidey nei fumetti, ha ancora molti dei suoi stessi poteri, insieme a una motocicletta elegante che le piace usare più delle ragnatele. Questa versione di Drew combatte anche il crimine mentre è incinta, rendendola una formidabile super mamma.

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