Migliori film del 2015: i titoli da ricordare secondo Cinematographe

L’anno nuovo sta per arrivare e porterà al cinema tanti attesissimi titoli che promettono un inizio 2016 davvero spumeggiante. Da Il Piccolo Principe a Carol, passando per  Macbeth,  The Revenant e The Hateful Eight, i prossimi mesi saranno letteralmente da imbarazzo della scelta per gli appassionati della settima arte, ma quali sono i migliori film del 2015? Difficile stilare una classifica, sia per non voler peccare di presunzione e sia per l’eterogenicità dell’offerta di questo anno ormai agli sgoccioli. Ad ogni modo, la redazione di Cinematographe vi propone i suoi preferiti, prestando altresì un occhio di riguardo a delle piccole grandi perle che, se non hanno conquistato il podio, secondo chi scrive si sono sicuramente distinte per originalità e qualità di realizzazione.
Procediamo quindi a presentare i nostri migliori film del 2015, rigorosamente in imparziale ordine alfabetico:

Birdman o (Le imprevedibili virtù dell’ignoranza)

Birdman keaton norton

 

Bastava già la notte degli Oscar ad incoronare il capolavoro del geniale regista messicano Alejandro González Iñarritu che, a dispetto degli altri blasonatissimi titoli in gara, ha conquistato ben 9 nomination e quattro statuette (miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior fotografia). In barba ai detrattori che vedono in Birdman un’opera autoreferenziale e ricca più di virtuosismo tecnico che di contenuto, a nostro avviso il film di Iñarritu ha portato davvero una ventata di originalità nel panorama cinematografico attuale, raccontandoci il senso di fallimento e le manie persecutorie di un uomo con pungente ironia ed aprendo lo sguardo ad una più ampia e spietata allegoria di Hollywood, vittima dei suoi stessi meccanismi commerciali. Due ore in piano sequenza che, se dimostrano senza dubbio l’abilità tecnica del regista, sono perfettamente funzionali a far calare lo spettatore nel vortice persecutorio delle vicende narrate, completate dalle entusiasmanti prove attoriali del cast (Michael Keaton ed Edward Norton sarebbero stati altri due meritati Oscar).

Inside Out

migliori film del 2015

Un’opera di animazione davvero ben riuscita, capace come poche di raccontare i tumulti della crescita con un potere visivo sbalorditivo ed un umorismo irresistibile. Il nuovo capolavoro di Peter Docter ha messo quasi tutti d’accordo: Inside Out è un film per grandi e piccini che, divertendosi ed appassionandosi alle vicende che hanno luogo nell’affollata testolina dei protagonisti, possono imparare il valore importantissimo della libera espressione di ogni emozione, in un mondo che ci vuole omologati ed insegue la felicità sempre e a tutti i costi. Un’opera che siamo sicuri riscuoterà parecchi premi, soprattutto per la capacità di aver reso tangibili e riconoscibili le emozioni primarie che tanto preoccupano e spaventano genitori e figli ma che, se ben incanalate ed interpretate, rappresentano la splendida essenza  ed unicità di ogni essere umano. Applausi!

Mad Max: Fury Road

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Potenza, ritmo, colore ed attori eccezionali: questi i tre principali punti di forza dell’opera visionaria di George Miller che, riportando sulla scena le vicende del folle Max dopo trent’ anni ed un pericoloso cambio di protagonista (da Mel Gibson a Tom Hardy) è riuscito davvero a sbalordire. Un’opera a tratti straripante, eccessiva e magnetica allo stesso tempo, pura essenza dell’aggettivo “avvincente”. Un bersaglio centrato in pieno, protagonista di una vera e propria ovazione dopo la proiezione in anteprima mondiale al Festival di Cannes e definita da gran parte della critica “uno dei migliori film d’azione di sempre”. Noi siamo d’accordo, Mad Max: Fury Road è un pericoloso quanto riuscito azzardo che a nostro avviso merita il podio tra i migliori film del 2015. Come direbbero a Cannes…chapeau!

Star Wars: Il risveglio della forza

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Il settimo capitolo della celeberrima saga cinematografica non ha bisogno di molte presentazioni: volenti  o nolenti, appassionati e non, la stampa ed il web hanno letteralmente bombardato ogni canale di informazione con commenti, spoiler ad analisi più o meno entusiastiche del film più atteso del 2015. Noi abbiamo deciso di premiarlo partendo dalla consapevolezza dell’immensa responsabilità di J.J. Abrams che, che dir si voglia, in Star Wars: Il risveglio della forza ha fatto forse il meglio possibile per mettere d’accordo fan di lunga data e nuovi appassionati delle avventure di Han Solo & company. Coronato da portentosi effetti speciali, il ritorno della Saga è stato a nostro avviso epico quanto speravamo, guadagnandosi un posto nella nostra classifica dei migliori film del 2015 e facendo ben sperare per il futuro del franchise. Premiato!

Whiplash

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Ultima ma solo in ordine alfabetico, l’opera di Damien Chazelle non poteva mancare nell nostra classifica dei migliori film del 2015. Titolare di cinque nomination e vincitore di tre premi Oscar (miglior attore non protagonista a J.K. Simmons, miglior montaggio e miglior sonoro), Whiplash mostra il suo miglior profilo non tanto nella trama, piuttosto lineare, quanto nella genialità registica di Chazelle che, alla sua seconda opera, è riuscito a dare un’identità quasi umana al jazz e alla sua cornice migliore, una New York fatta di locali intimi, perfetta per apprezzare la malinconia di tale genere musicale ma insidiosa per quanto riguarda il rischio di solitudine ed isolamento. Il protagonista Andrew, alle prese con la sua ambizione di diventare un musicista perfetto, si mostra  investendo lo spettatore con tutta la gamma di emozioni che si cela dietro al profondo desiderio di raggiungere un obiettivo, mostrando ogni lato e sfaccettatura della medaglia del successo, comprese le sue insidie. Ammirevole.

I migliori film del 2015: le menzioni speciali

Accanto ai titoli scelti dalla nostra redazione come migliori film del 2015, non potevano mancare alcune menzioni speciali, film che hanno lasciato il segno pur non raccogliendo l’ampio consenso popolare di quelli già citati.
Innanzitutto ricordiamo Sicario di Denis Villeneuve, un thriller confezionato in maniera pressocché perfetta, capace di coinvolgere lo spettatore attraverso tutti e cinque i sensi, regalando due ore di pura tensione ed immedesimazione nei protagonisti. Un’opera davvero convincente ed avvincente, incorniciata da una fotografia memorabilmente evocativa e dalle prestazioni attoriali di un cast perfettamente assortito. Su tutti un Benicio Del Toro che più carismatico di così non poteva apparire.
Ma anche l’Italia ha regalato le sue perle nel corso di questo 2015, su tutti Il Racconto dei Racconti di Matteo Garrone che, arrischiandosi nei territori inesplorati del fantasy a sfondo horror, ha realizzato un’opera originale e ricca di suggestioni simboliche, in cui il noto gusto del regista per le trasfigurazioni del corpo assume la dimensione di una fiaba ad episodi, collegati tra loro dalla poetica stessa del regista, che  parla di uomini in bilico fra bene e male.  Complice la scelta di luoghi incantevoli ed una fotografia all’altezza dell’impresa, il film del regista di Gomorra vince la scommessa, confermando Garrone uno dei più grandi talenti nazionali e non.
Infine, torniamo all’estero ma senza allontanarci dall’Europa per dare il meritato risalto ad un’opera non troppo valorizzata dalla distribuzione italiana ma decisamente ammirevole: The Lobster di Yorgos Lanthimos, premio della Giuria a Cannes 2015 e decisamente una delle pellicole più originali edd interessanti di quest’anno, per come ha scelto di sintetizzare, sublimare ed astrarre la corsa all’omologazione di cui la società odierna è ormai più vittima che attiva fautrice. Un film ricco di simbologie e dotato di un’ironia pungente e spietata, messa in scena da un cast di fuoriclasse su cui spicca un Colin Farrell inedito ed entusiasmante. Da apprezzare ed eventualmente recuperare!

Queste le scelte di Cinematographe per quanto riguarda i migliori film del 2015, molti altri titoli  avrebbero meritato visibilità nel nostro escursus ma questi sono quelli che più hanno colpito la redazione e chi scrive. Voi cosa ne pensate? Siete d’accordo con noi? Fatecelo sapere nei commenti e… Buon 2016!

 

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