I 10 migliori film sulla religione cattolica

Colossal, musical, biografici, controversi: i migliori 10 film sul cristianesimo da vedere se siete alla ricerca di opere senza tempo a tema religioso.

Alcuni di questi richiedono una visione certamente laboriosa, talvolta non così disimpegnata come potrebbe esserlo invece per tanti altri generi. I film sulla religione sono sempre stati protagonisti di un cinema dai grandi sforzi produttivi; pensiamo ad esempio ai colossal in costume degli anni Sessanta o a quelli più recenti che, grazie a un budget piuttosto rilevante, necessitano di una ricostruzione dettagliata e convincente su un determinato periodo storico fra costumi, location e scene laboriose. È altrettanto vero però, che le pellicole che si approcciano a temi universali e intoccabili, come nel caso di questa classifica al cristianesimo e alla vita di Gesù, non sempre hanno bisogno di grandi cast e spese cospicue per porre una riflessione umana e personale sul valore senza tempo della dottrina cristiana, vediamo ad esempio il caso del film Il Vangelo secondo Matteo di Pasolini o La Passione di Giovanna D’arco di Dreyer.

In questa lista dei migliori 10 film sul cristianesimo abbiamo dunque scelto di dare ai lettori una maggior variegatura di possibilità: dai classici ai musical, dai più controversi a quelli più tradizionali. Eccoli di seguito.

1. La Bibbia

migliori film cristianesimo

Colossal diretto da John Huston e prodotto da Dino De Laurentiis, La Bibbia sfoggia le risorse delle grandi major hollywoodiane degli anni Sessanta per un film che ripercorre pedissequamente eventi e personaggi del testo sacro dei cristiani. Partendo dalla Genesi di Adamo ed Eva, passando poi per Caino e Abele, la Torre di Babele, Sodoma e Gomorra e il Sacrificio di Isacco, il film del 1966 girato interamente in Italia (Latina, Napoli, L’Aquila, Catania) vinse due David di Donatello per il miglior produttore e miglior regista straniero e un Nastro d’Argento per la miglior scenografia.

2. Jesus Christ Superstar

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Trasposizione del musical omonimo di Broadway, a sua volta messo in piedi a seguito dell’incisione di un disco dei brani scritti dal paroliere Tim Rice e composti dall’allora sconosciuto Andrew Lloyd Webber, Jesus Christ Superstar è l’opera rock sulla vita di Gesù più famosa al mondo. Girato principalmente in Isreale e altre zone del Medio Oriente, il capolavoro del 1973 con protagonista Ted Neeley narra dell’ultima settimana di vita di Cristo attraverso gli occhi di Giuda, scelta audace che valse al film di Norman Jewison non poche critiche: fu tacciata di blasfemia, in particolare per la rappresentazione ‘insidiosa’ di un Gesù fortemente umano e interessato all’amore.

3. Silence è fra i migliori film sul cristianesimo da vedere

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Tratto dal romanzo storico “Silenzio” del giapponese Shūsaku Endō pubblicato nel 1966, il film di Scorsese narra delle persecuzioni subite dai cristiani in Giappone nel XVII secolo, attraverso la storia di due missionari gesuiti portoghesi, Padre Sebastião (Andrew Garfield) e Padre Francisco Garupe (Adam Driver), in viaggio verso il loro mentore Padre Ferreira (Liam Neeson), il quale si dice abbia rinnegato la sua fede. Candidato all’Oscar per la miglior fotografia a Rodrigo Prieto.

4. The Passion tra i film sulla religione migliori di sempre

Parzialmente tratto dai diari di Anna Katharina Emmerick, una mistica tedesca vissuta tra il 1774 ed il 1824, il controverso film di Mel Gibson ripercorre le ultime ore della vita di Cristo a partire dall’apparizione di Satana nel giardino dei Getsemani per poi avanzare verso il lungo ed estenuante calvario fino alla resurrezione. L’opera scritta assieme a Benedict Fitzgerald e William Fulco, girata come noto tra Cinecittà e Matera, ha fatto discutere per l’estrema violenza esplicita con la quale è stata rappresentata la Passione sul Gesù interpretato da Jim Caviezel, attirandosi critiche di antisemitismo, “feroce inverosimiglianza” e persino diversi divieti ai minori in paesi come Gran Bretagna, Paesi Bassi, Canada e Stati Uniti.

5. Il Re dei Re tra i film religiosi da vedere

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L’antefatto sulla conquista e il saccheggio di Gerusalemme da parte di Gneo Pompeo Magno nel 63 a.C, dà il via a uno dei colossal più celebri diretto dal regista di Johnny Guitar e Gioventù bruciata Nicholas Ray. Partendo dai Vangeli e affidandosi alla sceneggiatura di Philip Yordan e alla mega produzione della Metro-Goldwyn-Mayer, Il re dei re ricostruisce in versione epica la nascita e la vita di Gesù Cristo, interpretato qui da Jeffrey Hunter, e dei suoi insegnamenti fino al miracolo della resurrezione. Le riprese del film furono effettuate interamente in Spagna. Nella versione originale la voce del narratore è di Orson Welles.

6. Gesù di Nazareth è fra i migliori film sul cristianesimo da vedere

Miniserie televisiva andata in onda in 5 episodi fra il marzo e l’aprile del ’77, Gesù di Nazareth è l’opera magna di Franco Zeffirelli sulla vita di Cristo acclamato dalla critica statunitense che la definì “la miglior miniserie televisiva di tutti i tempi”. In effetti, il lavoro del regista scomparso nel 2019 ancora oggi affascina non soltanto per il cast di grandi nomi (Robert Powell, Christopher Plummer, Anthony Quinn, Anne Bancroft, Valentina Cortese), o per la cura dettagliatissima dei reparti della produzione, ma soprattutto per il modo in cui Zeffirelli riuscì a coniugare la solennità di un racconto religioso e universale come questo con la rappresentazione di un Gesù umano, fragile, ordinario.

7. Il Vangelo secondo Matteo

Quando ero giovane, volevo fare una versione contemporanea della storia di Cristo ambientata nelle case popolari e per le strade del centro di New York. Ma quando ho visto il film di Pasolini, ho capito che quel film era già stato fatto”. Così scrive Martin Scorsese sul film di Pasolini del 1964 tacciato di vilipendio alla religione di Stato e considerato tuttora uno dei film a tema religioso più discussi di sempre. L’opera ripropone in maniera fedele ma non didascalica i testi del Vangelo secondo Matteo dal momento dell’Annunciazione alla Resurrezione di Gesù, ma stavolta è centrale il tema della morte. Protagonista l’allora giovanissimo attore Enrique Irazoqui (scomparso nel 2020) nei panni di Cristo.

8. Mission è fra i migliori film sul cristianesimo da vedere

Tornando indietro nel XVII secolo, in pieno periodo di colonizzazione del Nuovo Mondo, Mission segue le vicissitudini alcuni gesuiti che tentarono di sfidare il potere dei regni di Spagna e Portogallo creando delle zone franche in cui gli indios sfruttati venivano convertiti al cristianesimo. Palma d’oro a Cannes ’86 al regista Roland Joffé; un Oscar per la migliore fotografia a Chris Menges, due Golden Globe: miglior sceneggiatura a Robert Bolt e miglior colonna sonora originale a Ennio Morricone. Nel cast Robert De Niro, Liam Neeson, Jeremy Irons.

9. La Passione di Giovanna D’Arco

Film muto del 1928 diretto da Carl Theodor Dreyer, tratto dal romanzo Vie de Jeanne d’Arc di Joseph Delteil e dagli atti del processo, La passion de Jeanne d’Arc ricostruisce le dolorose tappe che portarono il 30 maggio 1431, a Rouen, alla morte per rogo di Giovanna D’Arco. Dal tentativo di strapparle una confessione nel processo inquisitorio fino alla tortura, la composizione su primi e primissimi piani del volto della protagonista Renée Falconetti resero il film un vero e proprio trattato sul dolore umano rappresentato sul grande schermo, dando il via a quella che oggi viene chiamata teoria della fotogenia.

10. Bernadette è fra i migliori film sul cristianesimo da vedere

Trasposizione cinematografica del romanzo “Il canto di Bernadette” (Das Lied von Bernadette) di Franz Werfel, il film diretto da Henry King narra la storia della veggente francese Bernadette Soubirous, la pastorella che a soli quattordici anni affermò che la Madonna le apparve in una grotta vicino casa (Lourdes, oggi meta di pellegrinaggio) senza tuttavia essere creduta fino ad alcuni eventi che la renderanno celebre in tutto il mondo. Il film vinse l’Oscar per la miglior attrice protagonista a Jennifer Jones; migliore fotografia a Arthur C. Miller; miglior scenografia a James Basevi, William S. Darling e Thomas Little e miglior colonna sonora a Alfred Newman.