Andrew Garfield e il digiuno dal cibo e dal sesso per girare Silence

Niente cibo e niente sesso per Martin Scorsese, Andrew Garfield svela la sua folle preparazione per il film Silence.

Andrew Garfield prende le difese del method acting, oggetto di pesanti critiche negli ultimi tempi, ricordando di essere “morto di fame” privandosi del cibo e del sesso mentre si preparava a interpretare un prete per Martin Scorsese. Attori come Mads Mikkelsen a Robert Pattinson hanno recentemente denigrato la tecnica del method acting, ovvero quando gli attori decidono di vivere come i loro personaggi, per calarsi sempre di più nel ruolo (questo anche quando non sono sul set).

“Ci sono molte idee sbagliate sul method acting”, ha detto Garfield nel popolare podcast WTF con Marc Maron. “Le persone si comportano ancora in quel modo, e non si tratta di essere uno stronzo sul set. In realtà si tratta solo di vivere in modo veritiero in circostanze immaginarie, ed essere davvero gentili con la troupe, essere un essere umano normale, ed essere in grado di lasciar perdere quando è necessario e di continuare quando vuoi rimanerci.”

Niente cibo e niente sesso: Andrew Garfield svela la sua folle preparazione per il film Silence

Andrew Garfield Silence - Cinematographe.it

In una recente intervista la star di Dopesick Will Poulter ha affermato che “il method acting non dovrebbe essere usato come scusa per comportamenti inappropriati”. Andrew Garfield, tuttavia, afferma che questo è solamente un malinteso. “Sono un po’ infastidito dall’idea che recitare con il method acting fa subito di te un fottuto stronzo. No, non penso che tu sappia cosa sia il method acting se lo definisci una stronzata, o hai semplicemente lavorato con qualcuno che afferma di fare method acting quando, in realtà, non sa niente di come si faccia l’attore”.

Ricordando la propria esperienza, Garfield – presto su Disney+ con la miniserie In nome del cielo – ha parlato della sua preparazione fisica e mentale per entrare nei panni di un prete gesuita del 17° secolo per il film di Martin Scorcese del 2016, Silence. “Ho fatto un sacco di pratiche spirituali ogni giorno, ho creato nuovi rituali, sono stato celibe per sei mesi e digiunavo molto. È stato molto bello. Ho avuto alcune esperienze piuttosto folli e tristi, specialmente per aver fatto il digiuno dal sesso e dal cibo”.