Blue Miracle: la storia vera dietro al film Netflix con Dennis Quaid

Blue Miracle, la pellicola con Dennis Quaid disponibile su Netflix, è basata su fatti reali: scopriamoli!

A ogni storia emozionante il suo film. Se ti capitasse di leggere una qualunque vicenda che sappia farti vibrare le corde dell’anima, allora puoi starne certo: almeno una squadra di produttori sta cercando di ricavarne un film o una serie tv. È andata così anche per il lungometraggio Blue Miracle – A pesca per un sogno (QUI la nostra recensione) rilasciato sulla piattaforma on demand Netflix.

Diretto da Julio Quintana (The Vessel), che ha anche scritto la sceneggiatura con Chris Dowling, Blue Miracle vede Jimmy Gonzales nei panni del direttore di un orfanotrofio in difficoltà finanziarie in Messico e Dennis Quaid nelle vesti di un irascibile “lupo di mare” che sostiene di essere l’unico ad aver vinto per due volte di fila la gara di pesca Bisbee’s Black & Blue Fishing Tournament, la più importante nel suo genere al mondo, con in palio un generosissimo premio in denaro.

L’uomo va a caccia di un equipaggio senza alcuna esperienza. Finisce per “ingaggiare” Omar e tre dei suoi ragazzi. Insieme si lanceranno nell’impresa più complicata, assurda e necessaria mai affrontata. È la classica pellicola senza particolari pretese, ma perlomeno in grado di strappare un sorriso agli spettatori. Basta avere aspettative sufficientemente realistiche e risulterà gradevole. Ancora più interessante sapendo che è basata su una storia vera. Ecco cosa ne sappiamo in tal proposito.

Qual è la vera storia di Blue Miracle?

Blue miracle, Cinematographe.it

Il film Netflix Blue Miracle è liberamente ispirato a un fatto reale di cronaca, risalente al 2014: un gruppo di orfani che non aveva mai pescato prima catturò un gigantesco marlin in un torneo finale e donò la vincita. In quell’edizione, la manifestazione approdò nella città ospitante di Cabo San Lucas in Messico appena cinque settimane più tardi di un uragano, reo di devastare la regione.

Nel tentativo di mantenere viva la competizione e stimolate l’economia locale, il Bisbee’s Fish & Wildlife Conservation Fund creò un Cabo Relief Fund e un donatore anonimo si impegnò a pagare la quota di iscrizione di 5.000 dollari per qualsiasi squadra che avesse accettato di usare una barca locale.

Poiché l’ostacolo della quota di iscrizione fu sostanzialmente superato, i ragazzi dell’organizzazione di assistenza all’infanzia Casa Hogar ebbero modo di partecipare al concorso. Per la cattura messa a segno, il Team Casa Hogar conquistò 258.325 dollari, che restituì generosamente all’organizzazione Casa Hogar. La somma fu utilizzata per rivalorizzare le strutture e si aggiunse un programma dedicato alle ragazze.

blue miracle cinematographe.it

Omar Venegas, alias Papa Omar, è il direttore nella vita reale di Casa Hogar, ed è stato colui che ha pescato il marlin blu. Puoi assistere alle immagini del vero Omar alla fine del film, poco prima dei titoli di coda di Blue Miracle.
Nel canonico giro di interviste pre-lancio alla stampa, Venegas ha detto di sperare che il racconto degli eventi contribuirà a far conoscere la vera Casa Hogar. La fondazione non ha incassato alcun compenso ufficiale per la realizzazione dell’opera.

Una scena di Blue Miracle

In realtà, le avventure di Venegas assunsero tinte ancora più drammatiche della controparte cinematografica: una volta scoperto che avrebbe potuto partecipare al torneo, rimase ferito in un grave incidente d’auto. Eppure, non mancò al grande appuntamento, spinto da una magnifica forza di volontà e da una “spinta divina”. Per quanto riguarda la figura di Dennis Quaid, il capitano Wade Malloy, è completamente immaginaria ed è stata pensata ad hoc.

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