10 film di fantascienza che hanno previsto il futuro
Dalle videochiamate agli assistenti vocali: ecco quando la fantascienza ha guardato nel futuro. E ci ha preso in pieno.
La fantascienza non è solo un genere cinematografico fatto di astronavi, robot e mondi lontani. È spesso un laboratorio di idee, un terreno fertile in cui scrittori e registi immaginano ciò che potrebbe accadere. Ed alcune opere sono andate oltre l’immaginazione, riuscendo a prevedere con sconcertante precisione tecnologie e fenomeni che oggi fanno parte della nostra quotidianità. In questo articolo scopriremo 10 film di fantascienza che sembravano pura fantasia e invece erano profezie sul mondo odierno.
1. 2001: Odissea nello spazio (1968) – I tablet e le videochiamate

Tra i film di fantascienza più avveniristici e rivoluzionari di sempre, il film di Kubrick ha esplorato il passato e il futuro dell’uomo sotto una lente filosofica e trascendentale, ma anche con alcune intuizioni pratiche. Stanley Kubrick e Arthur C. Clarke avevano già immaginato i moderni tablet ben prima dell’invenzione dell’iPad. In una celebre scena del film, l’astronauta Heywood Floyd guarda le notizie su uno schermo piatto simile in tutto e per tutto a un tablet. Inoltre, le comunicazioni via video con la Terra anticipano perfettamente Zoom, Skype e FaceTime. Una visione lucida e inquietantemente accurata.
2. Blade Runner (1982) – Intelligenze artificiali
Nel suo capolavoro tra i massimi esempi di film di fantascienza, Ridley Scott ha immaginato un 2019 distopico dominato da replicanti, androidi quasi indistinguibili dagli esseri umani. Oggi, l’evoluzione delle IA generative, dei deepfake e delle tecnologie di sintesi vocale sta sfumando il confine tra reale e artificiale. L’interrogativo centrale del film – Cosa ci rende umani? – è più attuale che mai.
3. Videodrome (1983) – La dipendenza tra uomo e schermo

David Cronenberg firmò uno dei suoi film più disturbanti con Videodrome, grande ibrido di horror e fantascienza, in cui la televisione muta il corpo e la percezione della realtà. Con la dipendenza da schermi, la realtà aumentata e il metaverso, la profezia di un mondo in cui l’immagine penetra la carne appare terribilmente vicina, con la sua “profezia” di un’umanità pervasa da voyeurismo estremo, da assuefazione alla violenza e totale dipendenza dalla multimedialità.
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4. RoboCop (1987) – La militarizzazione della polizia e i droni

Paul Verhoeven aveva già intuito i rischi di una polizia ipertecnologica e privatizzata, come avvenuto sempre più negli Stati Uniti, ad esempio, negli ultimi anni. Oltre al protagonista cyborg, RoboCop mostra l’impiego di robot autonomi e droni per il controllo urbano, un elemento sempre più presente nelle città contemporanee, tra forze dell’ordine automatizzate e sorveglianza aerea.
5. Ritorno al futuro – Parte II (1989) – Occhiali smart e videochiamate
Nella versione del 2015 immaginata dal film di Robert Zemeckis, il protagonista Marty McFly Jr. usa occhiali che gli permettono di vedere informazioni in tempo reale e ricevere chiamate: praticamente un prototipo di Google Glass o visori AR. Anche le videochiamate e il riconoscimento vocale fanno parte di una quotidianità che il film ha anticipato con leggerezza ma sorprendente lungimiranza.
6. Terminator 2: Il giorno del giudizio (1991) – L’IA come minaccia autonoma

L’intelligenza artificiale che diventa consapevole e decide di eliminare l’umanità è il cuore della saga di Terminator. Con l’avvento di IA sempre più autonome e capaci di apprendere, e con i timori di scienziati come Elon Musk o Geoffrey Hinton, il rischio di una “Skynet” appare oggi meno fantascientifico di quanto vorremmo.
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7. Gattaca (1997) – Il controllo genetico
Il film di Andrew Niccol immagina un futuro in cui il DNA determina il destino sociale di ogni individuo. Le tecnologie di editing genetico, come CRISPR, e le discussioni etiche sulla selezione embrionale rendono Gattaca un monito profetico su quanto potremmo spingerci nella manipolazione della vita.
8. The Truman Show (1998) – La spettacolarizzazione della vita reale

Anche se non si tratta strettamente di film di fantascienza, The Truman Show ha anticipato l’ossessione per la vita in diretta, i reality show e i social network. Truman vive sotto gli occhi di milioni di spettatori, inconsapevole di essere il protagonista di uno show globale. Oggi, milioni di utenti condividono ogni momento della loro vita su Instagram, TikTok e YouTube: Truman siamo noi.
9. Minority Report (2002) – Pubblicità personalizzate e interfacce gestuali
Nel mondo distopico di Minority Report, diretto da Steven Spielberg, Tom Cruise interagisce con un sistema operativo attraverso movimenti delle mani, come oggi facciamo con dispositivi VR o olografici. Ma ciò che davvero colpisce è la pubblicità personalizzata, che riconosce l’utente e lo chiama per nome: una realtà ormai consolidata nel marketing online e nelle app mobili.
10. Her (2013) – Gli assistenti vocali intelligenti
Quando Theodore (Joaquin Phoenix) si innamora del sistema operativo Samantha, dotato di intelligenza artificiale, sembrava solo un dramma sentimentale visionario. Oggi, con Alexa, Siri e Google Assistant sempre più evoluti, Her si avvicina a una verità spaventosa: quella in cui le emozioni umane si intrecciano con algoritmi e voci sintetiche.
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