Pertini – Il combattente: recensione

Un film allegro e divertente, Pertini - Il combattente, scritto e diretto da Graziano Diana e Giancarlo De Cataldo, prodotto da Gloria Giorgianni con Cesare Fragnelli e Tore Sansonetti, è un documentario da vedere, indipendentemente dalla vostra fede politica!

Di Sandro Pertini Indro Montanelli e Mario Cervi, autori di una corposa Storia d’Italia, ebbero a dire che, anche a cadavere raffreddato, confermavano la loro diagnosi fatta a caldo: Pertini “rappresentava al meglio il peggio degli italiani”. La sua figura di anziano con la pipa, gli occhiali dalla montatura anni ’70 e l’abito ben confezionato non tradiva il suo passato da partigiano e i quindici anni passati in prigione. Fu soldato, partigiano, Presidente; a tratti ateo, sempre antifascista, fervente socialista.

Sandro Pertini: un personaggio ingombrante

La sua pantagruelica figura fa sì che l’idea di trasporre la vita di Pertini – o almeno una parte – al cinema sia al contempo affascinante e pericolosa: non si esce indenni da un personaggio simile. Viene anche difficile pensare a un attore che potrebbe impersonarlo (i ruoli migliori se li accaparra Toni Servillo, specie per la factory Paolo Sorrentino). Ci si chiede come mai il cinema italiano si disinteressi così tanto di simili personaggi, che invece sarebbe un piacere (e una sfida) portare sul grande schermo. L’unica eccezione possibile è costituita ovviamente da Il divo di Sorrentino, che fra qualche mese presenterà un altro film su un’altra ingombrante figura: Silvio Berlusconi.

Giancarlo De Cataldo è consapevole di tutto questo. Ha confessato che esiste una sceneggiatura sul Presidente più amato dagli italiani, scritta per un film che alla fine non fu mai realizzato. Siccome evidentemente il fascino di un film su Pertini è rimasto, e però l’idea di biopic su di lui era evidentemente naufragata, De Cataldo ha scelto la via del docufilm pop, della non-fiction: compromesso accettabile che rende il film gradevole e “moderno”, grazie alle incursioni di musica e fumetto contemporanei. Una scelta, quella di De Cataldo, quantomai curiosa, se si pensa che il magistrato è lo sceneggiatore campione delle nostre migliori serie TV a tema criminale: ha scritto Romanzo criminale e Suburra. Dedicarsi anima e corpo – e l’ammirazione per il personaggio traspare da ogni singolo fotogramma – ad una figura come Pertini lo fa uscire dalla foschia notturna delle famiglie criminali e lo scaraventa direttamente sotto i riflettori dell’adamantina integrità pertiniana. Integrità propria di un uomo che ha attraversato il Novecento e ne ha sfruttato le componenti migliori, disprezzando pubblicamente quelle peggiori.

In virtù di questo, Pertini – Il combattente è un film allegro e divertente, godibilissimo sia per chi conosce Pertini e per chi no, grazie al suo mix di canzoni e caricature che sono l’essenza della satira, sferzante sì eppure ammirata per quest’uomo tutto d’un pezzo capace tuttavia di sciogliersi davanti ai bambini. Inframmezzato dalle interviste di De Cataldo a tanti personaggi diversi, come Emma Bonino, Raphael Gualazzi, Paolo Mieli, Giorgio Napolitano, Eugenio Scalfari, Antonello Venditti, Dino Zoff, il documentario è arricchito da giovani interlocutori, interrogati su quello che sanno del grande Pertini. L’intento è dunque quello di raccontare Pertini a chi Pertini non l’ha conosciuto, mixando ad immagini di repertorio le interviste a chi il Presidente della Repubblica l’ha incontrato, frequentato, ammirato e persino combattuto. De Cataldo avrebbe intervistato anche Indro Montanelli, se fosse ancora vivo.

Pertini – Il combattente è un film allegro e divertente, adatto sia per chi conosce il personaggio che per chi ne sa poco

pertini il combattente cinematographe

Manca qualcosa? È possibile: forse il pensiero di qualche detrattore, per movimentare e rendere obiettivo un film che obiettivo non è. Ma non importa: Pertini – Il combattente è un mosaico coloratissimo e piacevole che attraversa tutto il Novecento e che, per la sua anima giocosa e irriverente, probabilmente sarebbe piaciuto allo stesso Presidente.

Il film, ispirato al libro di Giancarlo De Cataldo (Il combattente – Come si diventa Pertini), che presta la voce come narratore all’interno del documentario, vede la partecipazione e le testimonianze di Giorgio Napolitano, Emma Bonino, Gad Lerner, Eugenio Scalfari, Domenico De Masi e Gherardo Colombo, oltre che di alcuni personaggi dello spettacolo e dello sport come Antonello Venditti, Raphael Gualazzi, Ricky Tognazzi e Dino Zoff.

Pertini – Il combattente è al cinema dal 15 marzo con Altre Storie, che si è occupata della produzione insieme ad Anele, Sky Cinema e Rai Cinema.

Regia - 3
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3.5
Emozione - 3.5

3.2