Roma FF11 – Il segreto (The Secret Scripture): recensione

Dopo un silenzio di cinque anni torna con la sua ultima opera Il segreto (The Secret Scripture in originale) il regista irlandese Jim Sheridan, noto al pubblico per pellicole di grande successo come Il mio piede sinistro, Nel nome del padre e Brothers. Dopo la prima mondiale al Toronto International Film Festival, il film è stato inserito nella selezione ufficiale della Festa del Cinema di Roma 2016. Il cast de Il segreto comprende l’onnipresente Rooney Mara (in ben 4 film della Festa), Vanessa Redgrave, Eric Bana, Theo James e Jack Reynor. Il segreto è basato sull’omonimo romanzo di Sebastian Barry.

Roseanne McNulty (Vanessa Redgrave) è una donna di terza età irlandese, confinata da più di 50 anni in un ospedale psichiatrico che sta per essere chiuso. Nell’istituto in cui è internata arriva il Dr. William Grene (Eric Bana), che, per capire a quale altra struttura assegnare la donna, decide di cercare di ricostruire insieme a lei gli avvenimenti che l’hanno portata a essere ricoverata. Le pagine del diario della donna si alternano con i ricordi di Roseanne da giovane (Rooney Mara), riportando alla luce la sua triste e tormentata storia personale.

Il segreto: una sceneggiatura fragile e poco convincente

Jim Sheridan torna a parlare della sua Irlanda con una storia di amore e sofferenza, di ossessione e di tormento, sorretta da un impianto visivo di buona fattura, ma fiaccata da una sceneggiatura fragile e poco convincente, che punta fortemente su quello che vorrebbe essere uno stupefacente colpo di scena finale, ma che invece ad almeno mezz’ora dal suo arrivo diventa facilmente intuibile anche dagli spettatori meno scaltri. Nonostante Vanessa Redgrave e Rooney Mara facciano del loro meglio per delineare la personalità della protagonista, rispettivamente da anziana e da giovane, Il segreto non si rivela mai capace di creare una reale empatia nei confronti della triste storia di Roseanne, fermandosi solo alla superficie anche per quanto riguarda il potenzialmente interessante contesto storico e sociale dell’Irlanda degli anni ’40.

Il segreto si riduce per larghi tratti a una decisamente standardizzata storia d’amore in tempo di guerra, basata più su clichè che sulla costruzione e sull’approfondimento dei personaggi. Emblematico a tal proposito il personaggio del Padre Gaunt (Theo James), la cui ossessione per la protagonista (da uomo di fede) avrebbe potutto essere sviluppata in maniera decisamente più scoppiettante e pungente. Toccati solo superficialmente anche altri temi intriganti come la situazione irlandese durante la seconda guerra mondiale, la difficile condizione femminile dell’epoca e il vergognoso traffico di bambini da parte dei conventi irlandesi del tempo, punto cardine di ottime pellicole come Philomena e Magdalene. Spiace dunque vedere un autore come Jim Sheridan, che in passato aveva saputo attaccare con veemenza e incisività le problematiche irlandesi, cercare di creare tensione e coinvolgimento affidandosi a personaggi sopra le righe e poco credibili e alle ridondanti ed eccessive musiche di Brian Byrne.

Le poche note liete de Il segreto arrivano dalle ottime Vaness Redgrave e Rooney Mara

Le poche note liete arrivano dunque dal cast, con Vanessa Redgrave che alla soglia degli 80 anni riesce a tratteggiare con uno sguardo 50 anni di dolore e di tormento, e con Rooney Mara che dimostra una volta di più l’infondatezza delle critiche sulla sua presunta monoespressività, attraversando con disinvoltura toni e registri completamente diversi come frustrazione, innamoramento, rabbia e follia. Anche se con scarso minutaggio a disposizione, convince nuovamente Jack Reynor, già visto alle Festa nell’ottimo Sing Street, mentre risultano decisamente più monocorde e impalpabili le prove del resto del cast, Eric Bana incluso.

Nonostante i buoni presupposti, Il segreto si dimostra una pellicola poco originale, pomposa e colma di snodi narrativi poco convincenti, che viene ulteriormente fiaccata da un finale prevedibile e scontato. Un’ottima occasione sprecata di dare lustro a un romanzo di successo e di raccontare con realismo e incisività la difficile realtà irlandese.

Il segreto arriverà in sala il 5 gennaio, distribuito da Lucky Red.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3.5
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.8