Guardiani della Galassia Holiday Special: recensione dello speciale di Disney+

Ecco la recensione in anteprima e senza spoiler del nuovo Marvel Special in uscita il 25 Novembre su Disney+

In anticipo di un mese, arriva su Disney+ Guardiani della Galassia Holiday Special, lo speciale natalizio sullo sbandato gruppo creato da James Gunn. Ed è proprio lo stile inconfondibile di quest’ultimo a dare la giusta semplicità e irriverenza al mediometraggio. Si tratta del secondo Marvel Studios Special Presentations dopo Licantropus, per quanto la sua genesi sia antecedente al lancio di Disney+. Il regista ha infatti affermato di aver avuto l’idea dello speciale sul set di Guardiani della Galassia Vol.2, ma il licenziamento prima e la pandemia dopo ne hanno ritardato l’ideazione. Gunn ha inoltre svelato si aver scritto il soggetto in quaranta minuti, e dopo la visione possiamo confermarvi che la follia creativa di quel breve lasso di tempo la si riscontra tutta.

Guardiani della Galassia Holiday Special -Cinematographe.it

Con ciò non vogliamo togliere nulla alla piccola storia dello special che, come dicevamo, ricalca i punti forti della saga, dalla paternità ai legami di una famiglia disfunzionale. Il natale permea l’intero racconto, non solo nelle coccarde e nelle luci colorate, ma nel puro messaggio della festività, raccontato ovviamente secondo la visione del regista. Questo perché, a differenza degli altri prodotti del Marvel Cinematic Universe, i Guardiani della Galassia sono sempre stati una creatura di Gunn, più che della produzione. I primi due film sono stati la testimonianza di come una ferrea volontà autoriale si possa imporre ad una major, con i giusti compromessi.

Guardiani della Galassia Holiday Special e la ricerca di Kevin Bacon

Mantis e Drax nello speciale - Cinematographe.it

Guardiani della Galassia Holiday Special ci riporta nello spazio profondo dopo il disastroso Thor: Love and Thunder, proponendoci nuove iterazioni, personaggi e una storyline molto più vicina alla controparte cartacea. La storia scorre veloce, per quanto colma di digressioni tanto care al regista. Di per sé, il mediometraggio non sembra apportare molto più alla continuity del MCU, ma piccole briciole gettate qui e là svelano qualcosa di più di ciò che andremo a vedere nel terzo film dedicato al gruppo.

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I Guardiani della Galassia vivono ora su Knowhere, come suggerito dal trailer e dalle immagini promozionali. Mentre la banda tenta di dare nuova linfa alla testa del celestiale, Peter Quill affronta il peso della perdita di Gamora, il cui doppelganger è ancora disperso. Commossa dal racconto di Kraglin sul rapporto di Peter e Yondu con il natale, Mantis decide insieme a Drax di portare la festività terrestre nello spazio, e con sé un regalo speciale. I due partono così alla volta della Terra con l’intento di rapire Kevin Bacon e portarlo in dono al loro capitano. Sul pianeta dovranno confrontarsi con un mondo al loro sconosciuto, ma tra bisbocce e distruzione (tenendo fede all’appellativo di Drax) riusciranno nel loro piano?

Kevin Bacon in Guardiani della Galassia Holiday Special - Cinematographe.it

Non sveleremo oltre, in quanto non vogliamo rovinarmi la visione. Possiamo dire però che, come sempre, James Gunn riesce a colpire il cuore e la pancia dello spettatore. Con Guardiani della Galassia Holiday Special svolge il compito in una maniera più semplice rispetto ciò a cui siamo abituati, ma comunque con efficacia. I protagonisti del racconto sono ovviamente Drax e Mantis, e a loto vanno la maggior parte delle gag, alcune riuscite altre meno. Questo perché assistiamo ad un’importante retcon riguardante Mantis di cui necessitiamo una spiegazione.

Il cuore pulsante del natale nel piccolo mediometraggio Marvel

Guardiani della Galassia Holiday Special - Cinematographe.it

Il resto dei personaggi rimane quasi in disparte, come ad esempio Rocket e Groot. Scelta che pensiamo dipendere dal fatto che il procione doppiato da Bradley Cooper avrà una grossa importanza in Guardiani della Galassia Vol.3, nel quale verrà affrontata la nascita. Chris Pratt, invece, è forse l’attore più piatto dell’intero mediometraggio. Con una mimica facciale ridotta all’osso, il suo personaggio non riesce a trasmetterci l’empatia richiesta dalla storia. Ed è un peccato, perché sarebbe stato quel valore aggiunto ad uno special atipico.

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Dobbiamo essere sinceri con voi, perché in realtà i veri protagonisti non sono i Guardiani della Galassia, bensì gli Old 97’s, il gruppo musicale scelto da James Gunn per la scena madre dello special. Non approfondiremo oltre, ma sappiate che il momento rimarrà impresso nella memoria. Camei a parte, Guardiani della Galassia Holiday Special mescola narrazione animata e live action, una scelta idonea al tono della storia a tema natalizio. Non sappiamo se dipenda da un problema di casting di un determinato attore, ma il risultato è comunque interessante. Tutto ciò che ha caratterizzato questa formazione del gruppo lo ritroviamo in piccolo, e lo riconosciamo da brevi battute e dalle interazioni dei personaggi.

Sean Gunn è Kraglin nel Marvel Cinematic Universe - Cinematographe,it

Kevin Bacon ha una sua valenza anche simbolica all’interno della storia. È stato per lungo tempo l’idolo indiscusso di Peter, l’eroe che ha salvato una città danzando. I suoi amici credono veramente che l’attore abbia compiuto le gesta dei personaggi interpretati, e sarà divertente assistere al crollo di tale fantasia. Se ve lo state chiedendo sì, Guardiani della Galassia Holiday Special ha anche una scena post credit. Concludendo, il mediometraggio poteva essere qualcosa di più, magari con una recitazione più sentita, ma svolge lo stesso il suo lavoro d’intrattenimento.

Guardiani della Galassia Holiday Special è disponibile su Disney+ dal 25 novembre, ad un mese esatto dal giorno di Natale.

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 4
Recitazione - 2.5
Sonoro - 5
Emozione - 2.5

3.5