El Camino – Il film di Breaking Bad: recensione

La nostra recensione di El Camino - Il film di Breaking Bad, nuovo lavoro di Vince Gilligan disponibile dall'11 ottobre su Netflix.

Quasi sei anni fa (per l’esattezza il 9 novembre 2013), terminava Breaking Bad, una delle vette della cosiddetta golden age televisiva dell’inizio del terzo millennio, capace di scolpire indelebilmente nel cuore e nella mente degli spettatori l’oscura epopea di Walter White, magistralmente impersonato da Bryan Cranston. Nonostante il limitato lasso di tempo che ci separa da quel memorabile episodio finale, Felina, la narrazione seriale ha subito nel frattempo una svolta che non esitiamo a definire epocale. Lo streaming e il binge watching hanno oscurato le tradizionali reti televisive e l’attesa settimanale dell’episodio, rivoluzionando la fruizione dei prodotti televisivi e aprendo ancora più porte agli showrunner. Lo stesso Breaking Bad, sotto la sapiente guida di Vince Gilligan, ha goduto dello spin-off prequel Better Call Saul, e trova, grazie a Netflix, un ulteriore epilogo con El Camino – Il film di Breaking Bad, distribuito proprio oggi – 11 ottobre 2019 – sulla celebre piattaforma di streaming.

El Camino: Aaron Paul riassume Breaking Bad in meno di 3 minuti!

Sei anni fa avevamo lasciato la fumantina spalla di Walter White Jesse Pinkman (Aaron Paul) a bordo di una Chevrolet El Camino, forte della ritrovata libertà e diretto verso un futuro estremamente nebuloso. El Camino – Il film di Breaking Bad riparte esattamente da quel momento, puntando le luci dei riflettori proprio sul personaggio di Paul, perennemente oscurato da Walter White, ma altrettanto fondamentale per l’economia della serie. Questa sorta di appendice allo show da una parte ci permette di assaporare nuovamente la polverosa atmosfera dell’inquietante Nuovo Messico, e dall’altra ci mostra il Jesse di sempre, tanto generoso quanto avventato, tanto coraggioso quanto irrimediabilmente maldestro, mentre cerca di fare ciò che per un motivo o per l’altro non gli è mai riuscito: mettere a posto le cose.

El Camino – Il film di Breaking Bad: fra road movie e cinema western

El Camino - Il film di Breaking Bad cinematographe.it

El Camino – Il film di Breaking Bad lavora su più piani temporali, raccontando tre distinte fasi della vita di Pinkman: le sue prime scorribande con un Walter White ancora abbastanza dimesso, la prigionia presso lo zio di Todd e infine l’ennesimo tentativo di fuga solitaria da polizia e altri criminali. Attraverso queste sovrapposizioni fra passato e presente, riviviamo la maturazione di Jesse, passato nell’arco di cinque stagioni dall’essere un mediocre teppistello al diventare un uomo spigoloso e più esperto, indelebilmente segnato dai dolori che ha affrontato e superato, ma allo stesso tempo ancora incline alla reazione più istintiva che ragionata. Gilligan dimostra una volta di più la sua abilità nella scrittura e nella regia, evitando il pericolo di trasformare questa operazione in un mero revival di cose già viste e raccontate e riuscendo a caricare di tensione ed epica anche le scenografie più spoglie e situazioni apparentemente ordinarie.

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El Camino – Il film di Breaking Bad riesce a essere sia un road movie d’azione sia una sorta di western ambientato nella modernità, grazie a un Paul ormai maturo per sostenere sia la parte del reietto in fuga da tutto e da tutti, sia quella del tormentato e solitario antieroe che si destreggia fra stalli alla messicana e una backstory fatta di dolore e umiliazioni. Il risultato è un racconto cupo e privo di speranza, perfetto per riassaporare le atmosfere che hanno fatto la fortuna della serie e per qualche cameo che farà sicuramente la gioia dei fan di lunga data, come quello del leggendario Walter White.

El Camino – Il film di Breaking Bad sconta l’impossibilità di dare una chiusura netta al personaggio di Jesse Pinkman

El Camino - Il film di Breaking Bad cinematographe.it

El Camino – Il film di Breaking Bad sconta però inevitabilmente la perfezione del finale della serie, che chiudeva pregevolmente tutto ciò che andava chiuso e lasciava invece in sospeso altri risvolti, come appunto il destino di Jesse. Anche se quest’opera di Gilligan è per messa in scena e profondità di sguardo uno dei migliori film originali Netflix, a tratti si percepisce infatti la fastidiosa sensazione di essere di fronte a un prolungamento di due ore di uno show che ha fatto la storia della TV, che poco aggiunge ai personaggi che abbiamo imparato a conoscere e amare e alle parabole umane che abbiamo già assaporato.

L’idea di fare brillare per una volta di luce propria Jesse è coraggiosa e per certi versi azzeccata, ma la stessa natura di questo affascinante personaggio, eternamente in divenire e mai del tutto stabile, impedisce una chiusura netta e completa alla sua storia. Paradossalmente, El Camino – Il film di Breaking Bad, nato con lo scopo di dare una chiusura a ciò che nell’epilogo dello show era stato sfumato, lascia invece sostanzialmente quasi tutto inalterato, limitandosi a proporci l’ultima grande avventura di un personaggio che non avrà mai pace, sempre più isolato dagli affetti e dalle amicizie e che vede costantemente allontanarsi quella pace e quella serenità da lui anelate.

El Camino – Il film di Breaking Bad: un’appendice lunga due ore a un memorabile show

El Camino - Il film di Breaking Bad cinematographe.it

El Camino – Il film di Breaking Bad è la conferma del fatto che il circondario di Albuquerque è per la televisione ciò che la galassia lontana lontana di Star Wars è per il cinema: un universo brulicante di storie, emozioni e personaggi, che è possibile continuare a esplorare all’infinito, trovando ogni volta nuovi stimoli e suggestioni. Chi si aspettava un nuovo scoppiettante e sconvolgente Felina potrebbe però rimanere deluso da due ore intense e senza dubbio soddisfacenti, che non aggiungono e non tolgono nulla alla discesa agli inferi di Walter White e Jesse Pinkman.

El Camino – Il film di Breaking Bad è disponibile dall’11 ottobre su Netflix.

Regia - 4
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3.5
Emozione - 3

3.6

Tags: Netflix