Bigger Than Us – Un mondo insieme: recensione del documentario di Flore Vasseur

Il documentario, presentato per la prima volta al Festival di Cannes 2021, approderà nelle sale italiane dal 22 al 26 aprile 2023 in occasione della Giornata della Terra.

Un attivismo che viaggia, che collega e interconnette un’intera generazione, un cambiamento che parte dai frutti più acerbi della società, pronto a curarne le radici; con Bigger Than Us – Un mondo insieme, la regista francese Flore Vasseur (Meeting Snowden), veicolata dalle parole e dagli occhi della diciottenne Melati Wijsen, co-sceneggiatrice del film, racconta le stupefacenti storie di alcuni giovani attivisti, quei detentori del futuro accortisi di dover agire in prima linea per poterlo preservare. Il documentario, prodotto dalla stessa Vasseur, assieme a Denis Carot (Sydrome E) e a Marion Cotillard (La Vie En Rose, Inception) è stato presentato al Festival di Cannes 2021 e, finalmente, arriva nelle sale Italiane in occasione della Giornata della Terra, dal 22 al 26 aprile.

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Bigger Than Us: tappe di un attivismo generazionale

Bigger Than Us cinematographe.it

Melati Wijsen è, pertanto, il veicolo trainante di questo documentario, la prima mano a tendere un filo capace di attraversare diversi continenti; è lei che, a soli 18 anni, dalla sua Giacarta in Indonesia, dopo aver ottenuto un decreto contro la produzione massiccia di plastica sull’isola, parte, seguita da un’efficace direzione registica, pronta a condividere la propria battaglia e a svelare storie di altri ragazzi che, come lei, da anni agiscono in nome del cambiamento: dalla scuola fondata in Libano dal giovanissimo Mohamad al Jounde, rifugiato siriano, alla lotta politica di Memory Banda che, in Malawi, ha ottenuto la destituzione dello stupro istituzionalizzato e dell’obbligo coniugale per le giovani donne, dalla musica di Xiutezcatl Martinez che, in Colorado, lotta dall’età di 11 anni per la giustizia ambientale, alle operazioni di salvataggio per i migranti, lungo le coste della Grecia da parte di Mary Finn, e ancora, dal giornale fondato in Brasile da Rene Silva per raccontare, dall’interno, la realtà delle favelas di Rio, all’insegnamento della permacoltura da parte di Winnie Tushabe, per i rifugiati in Uganda.

Giovani attivi su tutti i fronti

Un mondo insieme cinematographe.it

Bigger Than Us è la documentaria rappresentazione del coraggio di un’intera generazione, il coraggio di combattere per la propria dignità, per un’equità in grado di travolgere il mondo su diversi fronti. La voglia di agire e il bisogno di cambiamento si avvertono prorompenti sull’oggi, in vista di un domani incerto e preoccupante. Le disparita sociali, l’informazione, l’ambientalismo consapevole; le iniziative mosse da questi 7 adolescenti sbalordiscono per la loro determinazione e per un’efficacia in grado di cambiare realmente lo stato delle cose. Un percorso attorno al mondo fatto di realtà perturbate dall’ingiustizia, dalla pessima gestione delle risorse e dei rapporti umani, che tocca con mano la forza di chi, cresciuto in questo tossico clima d’instabilità, si è subito reso conto di dover prendere le redini del problema e di condividerne le fatiche, testimoniando con vigore la propria esperienza.

Bigger Than Us: valutazione e conslusione

Flore Vasseur riesce ad emozionarci, urtando i nostri sentimenti contro le problematicità di un mondo sfilacciato, unito da un generale bisogno di mutamento. La potenza delle storie che vengono raccontate è supportata dall’acuta intuizione registica di accompagnare il nostro sguardo all’interno di quegli universi, con le voci dei protagonisti che ci lasciano attoniti mentre le immagini scorrono, fotografate con rispetto e precisione, rendendo vero e reale l’inverosimile, trasformando attivamente la volontà in fatti. Assieme a Malati siamo catapultati in mondi che vorremmo disconoscere come esistenti ma verso cui avvertiamo un sentimento solidale, quasi a volerci disporre anche noi in prima linea, quasi a sentirci parte di qualcosa di necessario, parte di qualcosa che è più grande di noi e a cui possiamo far fronte solo se uniti, solo se insieme.

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Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 4
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 4

3.5