Wang Xiaoshuai, il regista che sfida la censura alla Berlinale 2024

Nonostante la censura, Wang Xiaoshuai ha portato il suo film a Berlino.

Il tre volte vincitore dell’Orso d’argento alla Berlinale, Wang Xiaoshuai, sfida il sistema di censura cinese portando il suo dramma Above the Dust al Festival di Berlino. Il film, che esplora la storica riforma agraria della Cina e le sue conseguenze mortali, potrebbe scatenare reazioni avverse da parte delle autorità cinesi.

Nonostante la censura e le minacce del governo, Wang Xiaoshuai ha deciso di presentare il film.

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Above the Dust è stato selezionato per la prima mondiale nella sezione Generation Kplus del festival, una scelta insolita data la sua trama adulta e storica. Il film racconta la storia di una famiglia povera in un villaggio cinese durante il 2009 e le sue connessioni con le riforme agrarie degli anni ’50 e il disastroso Grande Balzo in avanti.

Nonostante i tentativi di conformarsi alle richieste della censura cinese, Wang Xiaoshuai non ha ricevuto l’approvazione ufficiale per il film. Tuttavia, ha deciso di procedere con la proiezione a Berlino, mettendo a rischio gravi conseguenze personali e professionali.

Le autorità cinesi hanno contattato Wang Xiaoshuai e gli hanno ordinato di ritirare il film dal festival, minacciando sanzioni sia per lui che per la sua società di produzione. Nonostante la pressione, il regista ha dichiarato di voler difendere la libertà di espressione e spera che i suoi film possano essere visti dal pubblico cinese in modo legale e pubblico.

La carriera di Wang Xiaoshuai è stata segnata da una lunga lotta contro la censura e l’autocensura, ma continua a produrre film che affrontano argomenti sociali delicati e storie di persone comuni in Cina. La proiezione di Above the Dust a Berlino potrebbe essere un momento di svolta nella sua carriera e nella lotta per la libertà artistica in Cina, che ha visto una crescente restrizione dei diritti e, soprattutto, un crescente aumento della censura.

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