Viola Davis su cinecomics: “L’immaginazione vale più della conoscenza”

Viola Davis ha partecipato nel 2016 al film della DC Comics intitolato Suicide Squad. E ritornerà nei panni di Amanda Waller nel nuovo film sulla squadra suicida.

L’attrice protagonista di Suicide Squad si è espressa sulla polemica aperta dal regista Martin Scorsese. Ecco le sue dichiarazioni

La polemica aperta da Martin Scorsese, ed alimentata da Francis Ford Coppola, che ha coinvolto nel dibattito mezza Hollywood, ha appena ricevuto una nuova testimonianza. Però, questa volta, si tratta di una risposta molto riflessiva e fuori dal coro.

The Suicide Squad: Viola Davis sarà ancora Amanda Waller

Viola Davis è un’attrice di grande livello, capace di conquistare pubblico e critica con film di grande livello artistico. Ma, allo stesso tempo, non ha disdegnato i cinecomics, ed ora è dentro la produzione di The Suicide Squad.

The Suicide Squad: Viola Davis avvistata sul set del film di James Gunn

Ecco cosa ha dichiarato l’attrice riguardo ai film tratti dai fumetti dei supereroi in un’intervista al The Hollywood Reporter:

Apprezzo un buon film della Marvel, così come apprezzo un buon film della DC Comics. Questo perché Albert Einstein ha detto che l’immaginazione vale più della conoscenza. Se non avessi la mia immaginazione sarei ancora la Viola di Rhode Island, che non è considerata abbastanza bella e attraente. La mia immaginazione mi ha definita. Posso perciò rifugiarmi in un mondo infinito, creato da me stessa, e nel quale posso plasmarmi. E questo è il mondo in cui vive e abita l’arte.

Insomma, la forza evocativa dei cinecomics aiuta l’immaginazione, e tutto ciò per Viola Davis definisce l’arte.