Tom Cruise ha rischiato di morire (di nuovo). Momenti di terrore sul set di Mission: Impossible 7

Tom Cruise ha rischiato la vita sul set di Mission: Impossible 7, con un'acrobazia non alla portata di tutti. Lo speed flying è uno degli sport più pericolosi al mondo.

Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno è uno dei film più attesi questo mese e siamo sicuri che sarà un enorme successo al botteghino, nonostante dovrà affrontare una bomba atomica come Oppenheimer e l’irresistibile potere del rosa della Barbie diretta da Greta Gerwig. Secondo Steven Spielberg l’anno scorso Tom Cruise ha “salvato il culo a Hollywood” e ora il “super attore” sembra pronto a ripetere l’atto eroico, anche se non sono mancati i pericoli mortali.

Ormai sappiamo benissimo che l’interprete di Mission: Impossible non si tira mai indietro di fronte al pericolo. A Tom Cruise non dispiace girare le scene più rischiose e folli delle sue pellicole, anche se a volte sfiora la morte con un dito. Quello che era iniziato come un “semplice” esercizio di acrobazie nella prima puntata del franchise diretta da Brian De Palma (ricordiamo quella scena iconica in cui Hunt scivola dall’alto per rubare alcuni dati), è finito per diventare un continuo sfidare la sorte con situazioni sempre più complesse e ad alto rischio: lunghe immersioni, scalare il Burj Khalifa a Dubai e aggrapparsi al fianco di un aereo in decollo.

In questo momento dall’altra parte del mondo c’è qualcuno che è molto preoccupato. Quel qualcuno è Christopher McQuarrie, il regista che si è occupato della saga d’azione da Rogue Nation, il sequel del 2015 in cui Cruise è salito proprio su quell’aereo. Otto anni dopo il duo è pronto a mostrare al pubblico il settimo capitolo di Mission: Impossible.

Già il trailer dell’atteso film ha mostrato la sua scena più potente: Tom Cruise sfida ancora una volta la morte guidando una motocicletta su per una montagna per gettarsi da un dirupo. Anche la co-star Vanessa Kirby è rimasta sorpresa dal fatto che Tom Cruise non avesse paura di questa complessa acrobazia, mentre Simon Pegg ha espresso il timore che, prima o poi, l’attore si spingerà troppo oltre, rimettendoci le penne (tocchiamo ferro!). Ora, grazie a un nuovo video, possiamo saperne di più su come questa scena è stata effettivamente girata.

Il dietro le quinte presenta Cruise, oltre a Christopher McQuarrie e Jon Devore, lo specialista dello speed flying. Tra le altre curiosità, possiamo vedere come hanno dovuto inventare un sistema di telecamere in modo che un cameraman potesse volare accanto alla star, a causa del pericolo di volare con un elicottero e, come afferma lo stesso Cruise, “il problema delle scene d’azione è che sei in balia del tempo e che le condizioni meteorologiche non sempre te lo permettono”. I protagonisti del video spiegano che la sua natura imprevedibile è ciò che rende lo speed flying uno degli sport più pericolosi al mondo.