The Wolf Hour: Naomi Watts protagonista del thriller psicologico

Alistair Banks Griffin dirigerà Naomi Watts in The Wolf Hour, thriller su un'ex icona culturale ormai caduta in disgrazia e presto vittima di un incubo.

Un ruolo all’insegna del terrore per Naomi Watts, salita a bordo di The Wolf Hour, thriller scritto e diretto da Alistair Banks Griffin.

Al suo secondo lungometraggio, il regista aveva precedentemente diretto Two Gates of Sleep, ispirato all’Odissea di Omero. Per The Wolf Hour, il cui titolo non può fare a meno di ricordare quel L’ora del lupo di Ingmar Bergman, Griffin punta però in grande, acquistando una star come Naomi Watts. Nel film, l’attrice interpreta June Leigh, un’attivista e icona culturale negli anni ’60, ora caduta in disgrazia e ridotta a un’ombra di ciò che era in passato. La vita della donna peggiora ulteriormente quando un misterioso tormentatore comincia a sfruttarne le debolezze costringendola ad affrontare i propri demoni e portandola a esplorare uno dei punti più oscuri della storia di New York: gli omicidi compiuti da Son of Sam.

A produrre The Wolf Hour saranno Brian Kavanaugh-Jones e Bailey Conway Anglewicz della Automatik, che lavoreranno al fianco di Bradley Pilz, il quale finanzierà in pieno e produrrà il titolo con la sua Bradley Pilz, appena inaugurata. A produrre anche Felipe Dieppa di The Big Picture Company, mentre Garrett Fennelly di The Big Picture Company, Taryn Nagle, Linda Moran di Belladonna Productions, Fred Berger della Automatik e la stessa Watts vestiranno i panni di produttori esecutivi. Il film è sostenuto dal Sundance Institute Feature Film Program.

Tra gli ultimi lavori di Naomi Watts figurano The Book of Henry e il revival di Twin Peaks. Prossimamente sarà nel film Ophelia accanto a Daisy Ridley.