The Kingkiller Chronicles: Sam Raimi alla regia del film

Sam Raimi dirigerà l'adattamento per il grande schermo di The Kingkiller Chronicles (Le Cronache dell'Assassino del Re) romanzi fantasy di Pat Rothfuss che hanno venduto più di 10 milioni di copie in tutto il mondo

Di The Kingkiller Chronicle verranno realizzati dei film e una serie tv. Sam Raimi sarà alla regia del primo lungometraggio

Sam Raimi è in trattative per dirigere l’adattamento di Lionsgate The Kingkiller Chronicles (Le Cronache dell’Assassino del Re), basato sui romanzi classici di Pat Rothfuss. Nel 2016, Lionsgate ha contattato la star e creatore del musical di Broadway Hamilton Lin-Manuel Miranda per servire come produttore creativo e mente musicale del lungometraggio e degli adattamenti televisivi di The Kingkiller Chronicle, insieme a Rothfuss. Miranda ha la possibilità di essere coinvolto anche nelle future produzioni teatrali correlate.

Lionsgate non ha ancora commentato la notizia del possibile coinvolgimento di Raimi. La sceneggiatura del film è stata scritta da Lindsey Beer, che ha lavorato come sceneggiatrice in Transformers: L’ultimo cavaliere. Sarà basato sul primo libro della serie di Rothfuss, Il nome del vento (The Name of the Wind). La serie di libri è incentrata sul mago Kvothe, che sopravvive a una tragica infanzia per diventare ciò che tutti i fan conoscono fin troppo bene. La serie di libri e novelle The Kingkiller Chronicle ha venduto 10 milioni di copie e i primi due libri – Il nome del vento e La paura del saggio (The Wise Man’s Fear) – sono stati bestseller del New York Times.

In parallelo ai film, il network Showtime sta attualmente sviluppando una serie televisiva di The Kingkiller Chronicle.

Raimi sta pesando diversi progetti attualmente in fase di sviluppo, tra cui la pellicola di Skydance Bermuda Triangle, ma le fonti dicono che questo film – quello di The Kingkiller Chronicle – è nella posizione migliore per essere il suo prossimo progetto. Raimi, meglio conosciuto per la serie di film de La casa (Evil Dead) e per la trilogia originale di Spider-Man, si è concentrato sulla produzione negli ultimi anni e non ha diretto nulla dal 2013, con Il grande e potente Oz per Disney.

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