The Kill Team: il film di Dan Krauss al cinema dl 17 ottobre 2019
The Kill Team di Dan Krauss uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 17 ottobre 2019.
The Kill Team esce in Italia distribuito da Eagle Pictures: la data di uscita è fissata per il 17 ottobre 2019
Uscirà al cinema il 17 ottobre 2019 distribuito da Eagle Pictures il nuovo film di Dan Krauss. The Kill Team è tratto da una storia vera, raccontata nel documentario del 2014 diretto dallo stesso regista, ed è stato presentato al Tribeca Film Festival ad aprile 2019. Nel cast della pellicola troviamo Alexander Skarsgård, Nat Wolff, Adam Long e Jonathan Whitesell.
The Kill Team: il trailer del film con Alexander Skarsgard e Nat Wolff
Ecco la sinossi ufficiale:
Adam Winfield (Nat Wolff) è un giovane militare di stanza a Kabul. Il plotone a cui è assegnato ha il compito di presidiare la zona e individuare possibili cellule terroristiche. Al suo arrivo viene accolto dal Sergente Deeks (Alxander Skarsgård) che ha plasmato il suo plotone in un branco di assassini, il cui unico scopo è uccidere e abusare delle popolazioni locali solo per divertimento. Indeciso se denunciare la cosa rischiando la vita oppure lasciarsi attrarre da questa personalità tanto mefistofelica quanto affascinante, Adam si trova davanti a un bivio.
Il regista presenta il film così:
È stata una fotografia a catturare la mia attenzione.
Un soldato giovane, con le braccia strette attorno ai suoi genitori orgogliosi. La foto, pubblicata sul New York Times Magazine, era titolata così: “lo specialista Adam Winfield, che ha provato a denunciare gli omicidi dei militari a danno dei civili – e che è accusato anch’esso di omicidio”…
In quella singola frase ho trovato una storia tragica dal sapore shakespeariano. Un ragazzo al fronte, diviso tra due poli morali opposti. Come è potuto succedere?
Nel mio documentario “The Kill Team” avevo provato a rispondere a questa domanda tramite i racconti di chi quella vicenda l’aveva vissuta, tra cui anche Adam e altri militari accusati che hanno dovuto affrontare alla corte marziale. Le testimonianze dei soldati erano interessanti, eppure erano mediate in retrospettiva dal passare del tempo.
Ho sentito che c’era ancora l’opportunità di fare un film che mettesse il pubblico direttamente nei panni di Adam, per fargli sentire in maniera viscerale cosa significhi essere messi all’angolo, forzati a fare scelte impossibili mettendo sulla bilancia priorità morali opposte – e fare il tutto in una frazione di secondo.
Fargli sentire cosa si prova quando la libertà di seguire la propria coscienza è un lusso.
Così è nata l’idea di sviluppare il film su The Kill Team.