Stephen Fry parla del suo coinvolgimento nel film Treasure

Stephen Fry, icona dell’industria cinematografica britannica, noto per la sua carriera piena di ruoli interessanti, si prepara a portare sul grande schermo una performance che tocca le corde più profonde dell’umanità. Nel prossimo film Treasure, l’attore interpreta il ruolo di Edek, un sopravvissuto polacco all’Olocausto, in un’opera che promette di commuovere e ispirare il pubblico di tutto il mondo.

Stephen Fry: di cosa parlerà il prossimo film dell’attore?

Il film, presentato in anteprima al Festival di Berlino, offre uno sguardo penetrante sulla storia dolorosa e toccante di una coppia padre-figlia che affronta il passato travagliato della propria famiglia. Affiancato da Lena Dunham, che riveste anche il ruolo di produttrice esecutiva, Stephen Fry condivide lo schermo con una compagna di scena che stima profondamente per il suo talento e la sua visione artistica.

Per Stephen Fry, che ha una laurea all’Università di Cambridge e una ricca carriera cinematografica, il progetto Treasure è stato un’esperienza personale e professionale senza precedenti. Coinvolto in un film che tratta un tema così delicato e rilevante come l’Olocausto, l’attore si è trovato a confrontarsi con emozioni intense e un terreno emotivo profondo.

Nell’intervista esclusiva con Variety, Stephen Fry ha rivelato i dettagli del suo coinvolgimento nel progetto e le sfide affrontate sul set, in particolare durante le riprese ad Auschwitz. Ha parlato della sua preparazione per il ruolo, compresi i corsi intensivi di lingua polacca e le lezioni di canto per il karaoke nel film.

Il veterano attore ha anche condiviso le sue impressioni su Lena Dunham e la loro esperienza lavorativa insieme, descrivendo la collaborazione come “assolutamente meravigliosa”. Stephen Fry ha elogiato la regia di Julia von Heinz e ha condiviso aneddoti sulle riprese, compresa una scena in cui ha dovuto affrontare il freddo dell’Europa dell’Est indossando solo una leggera vestaglia.

Mentre il film affronta temi oscuri e significativi, l’attore ha sottolineato l’importanza di trovare momenti di leggerezza e umorismo nel corso della produzione. Ha riflettuto sul suo debutto alla Berlinale e ha condiviso curiosità personali, offrendo uno sguardo intimo alla sua vita e alla sua carriera.

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