Star Wars: L’Ascesa di Skywalker – apertura da 195 milioni negli USA

Il film conclude la nuova trilogia, ed il percorso degli Skywalker nella saga.

La pellicola che chiude la nuova trilogia di Star Wars aprirà con grandi incassi negli Stati Uniti, ottenendo però risultati inferiori ai precedenti film

Mentre gli incassi cinesi di Star Wars: L’Ascesa di Skywalker sembrano essere piuttosto magri, negli Stati Uniti si prospetta invece un fine settimana piuttosto ricco. Secondo le ultime stime in questo week-end il film dovrebbe incassare 195 milioni di dollari. Si tratta di una cifra inferiore rispetto alle altre due pellicole della trilogia, considerando che Il Risveglio della Forza ha ottenuto 248 milioni, mentre Gli Ultimi Jedi 220.

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Sembra quindi che, oltre all’accoglienza un po’ fredda da parte della critica, anche il pubblico potrebbe essere meno caloroso con questo ultimo capitolo della nuova trilogia. Si tratta però di cifre abbastanza alte, e che superano le previsioni della Disney, che aveva preventivato per questo film circa 160 milioni di guadagni.

Star Wars: L’Ascesa di Skywalker – il film fa flop in Cina

Il film conclude la nuova trilogia, ed il percorso degli Skywalker nella saga. In Star Wars: L’Ascesa di Skywalker tornano in una galassia lontana Daisy Ridley nei panni di Rey, Adam Driver che interpreta Kylo Ren, Oscar Isaac nel ruolo di Poe Dameron, Domhnall Gleeson (Generale Hux), John Boyega (Finn), Lupita Nyong’o (Maz Kanata), Mark Hamill (Luke Skywalker), Kelly Marie Tran (Rose Tico). In aggiunta anche Richard E. Grant, Keri Russell e Dominic Monagham. Anche la compianta Carrie Fisher compare nella pellicola nel ruolo del Generale Leia Organa: un ritorno reso possibile, nonostante la sua morte avvenuta prima dell’inizio delle riprese, grazie a riprese inedite effettuate per i precedenti film.

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