Spider-Man: No Way Home, il trailer mostra il ritorno di Electro, Green Goblin, Sandman e Lizard

Il nuovo trailer di Spider-Man: No Way Home mostra tutti i villain di Spider-Man in azione!

I fan sono rimasti stregati dal nuovo aspetto dei villain in Spider-Man: No Way Home

I villain di tutti i film di Spider-Man convergeranno sullo schermo in Spider-Man: No Way Home. A confermarlo è il nuovo trailer del film Sony e Marvel, il quale ha mostrato in azione i supercriminali Doc Ock (Alfred Molina), Electro (Jamie Foxx), Green Goblin (Willem Dafoe), Sandman (Thomas Haden Church) e Lizard (Rhys Ifans). Il primo trailer del film ha mostrato solo i tentacoli del Dottor Octopus, ma ora i fan hanno potuto avere un assaggio molto più ampio di ciò che vedranno al cinema il 17 dicembre (il 15 per noi in Italia)!

Green Goblin, interpretato da Willem Dafoe, è stato l’antagonista principale del film del 2002 di Sam Raimi e si è ripresentato in altri due film. Otto Octavious di Alfred Molina è il villain di Spider-Man 2. Thomas Haden Church è apparso nei panni di Sandman in Spider-Man 3, rappresentando uno degli ultimi nemici del Peter Parker di Tobey Maguire. Rhys Ifans ha interpretato il ruolo di Lizard nel film The Amazing Spider-Man del 2012, con Andrew Garfield nel ruolo dell’eroe Marvel. Il film successivo, The Amazing Spider-Man 2, ha tentato di introdurre i Sinister Six, ma l’Electro di Jamie Foxx è il cattivo principale. Questi cinque villain sono i principali antagonisti di tutti i film dei primi due franchise di Spider-Man. Sono presenti altri criminali nei film, certo, ma questi sono i più formidabili. e i più pericolosi.

Con il debutto del Multiverso e questi supervillain a piede libero, Peter Parker avrà bisogno di una mano pe ristabilire l’ordine. I fan sono convinti che verranno in suo aiuto i precedenti interpreti di Spider-Man (anche se loro continuano a negare i rumor). Che la Marvel stia celando il loro intervento nei materiali promozionali? Solo il 15 dicembre ce lo dirà, quando il film arriverà nei cinema italiani.