Sean Penn dice la sua sulla mascolinità: “Gli uomini sono diventati troppo femminilizzati”
"Non penso che per essere giusti nei confronti delle donne dovremmo diventare come loro" afferma il premio Oscar Sean Penn, 61 anni.
Sean Penn dice che ci sono dei “geni codardi” che portano le persone “a togliersi i jeans e a mettersi una gonna”
Sean Penn ha affermato che , secondo lui, ci sono dei “geni codardi” che stanno spingendo le persone ad “arrendersi ai jeans per indossare una gonna“. L’attore ha parlato delle sue opinioni sulla mascolinità durante una recente intervista a The Independent, affermando: “Penso che gli uomini, a mio avviso, siano diventati piuttosto femminilizzati. Non penso che per essere giusti nei confronti delle donne dovremmo diventare come loro”.
Penn – il cui ultimo lavoro come attore è il film d’azione Flag Day – ha aggiunto: “Ho donne molto forti nella mia vita che non considerano la mascolinità un segno di oppressione nei loro confronti. Ci sono molti, credo, geni codardi che portano le persone a togliersi i jeans e a mettersi una gonna”. Un’affermazione che suggerisce che l’attore premio Oscar preferirebbe che i tratti maschili e femminili rimanessero tali, due unici binari mai destinati a incrociarsi.
All’intervista era presente anche sua figlia – nonché sua co-protagonista in Flag Day – Dylan Penn. Secondo l’intervistatore la donna non ha risposto nulla alla sua affermazione, ma “sembrava tranquilla” e “fissava il vuoto”. Nell’intervista Sean Penn ha parlato anche di com’è stato recitato al fianco di sua figlia nel film, che è basato sulla storia vera raccontata nel libro del 2004 Flim-Flam Man: The True Story of My Father’s Counterfeit Life di Jennifer Vogel. Inizialmente l’attore non voleva portare sua figlia sotto ai riflettori, ma non riusciva a scrollarsi di dosso l’idea che Dylan interpretasse Jennifer, la protagonista di Flag Day. “Il volto di Dylan è diventato una parte così indelebile del mio legame con la storia. […] Sono contento di aver cambiato idea e di aver lavorato con lei”.
La star di Milk ha anche parlato delle sue opinioni sui no-vax, affermando: “A volte le persone considerano il loro privilegio e la loro libertà come un diritto di essere anti-cittadini, di essere cittadini delusi”.