Robert Redford dalla parte di Joe Biden: “Donald Trump verso l’autocrazia”

Robert Redford rivela che voterà Joe Biden come presidente alle prossime elezioni e parla della politica di Trump come di qualcosa di catastrofico, per il pianeta e per l'America.

Robert Redford sostiene Joe Biden come presidente e afferma che altri quattro anni con Donald Trump “accelererebbero la discesa verso l’autocrazia”

Robert Redford rivela che voterà Joe Biden come presidente alle prossime elezioni presidenziali (che avverano questo novembre) e ha inoltre avvertito che altri quattro anni di Donald Trump “accelererebbero la nostra discesa verso l’autocrazia”. Ecco cosa ha scritto il celebre attore in un saccio per CNN:

Non lo faccio per annunciare pubblicamente il mio voto. Ma quest’anno elettorale è diverso. E credo che Biden sia stato creato per questo momento. Conduce con il suo cuore. Non intendo questo in modo morbido e sentimentale. Sto parlando di una feroce compassione, di quella che lo alimenta, che lo spinge a combattere l’ingiustizia razziale ed economica, che non gli permetterà di riposare finché le persone stanno lottando.

Robert Redford, 83 anni, è stato a lungo un attivista ambientale, ma non è stato altrettanto attivo nella politica come alcuni suoi contemporanei (anche se in Watchmen della HBO lo ritroviamo come presidente). Ora sembra che l’attore abbia deciso che era giunto il momento di parlare apertamente delle sue preferenze politiche e di quello che pensa dell’attuale presidente degli Stati Uniti. Già a maggio aveva espresso il suo parere su Trump, definendo la sua politica contro il coronavirus “fallimentare”.

Quando qualcuno condivide un video di un sostenitore che grida “White power!” o chiama i giornalisti i “nemici dello stato”, quando trasforma una maschera salvavita contro il contagio in un’arma per la guerra cultuale, quando ordina alla polizia e ai militari di tirare gas ai manifestanti pacifici in modo da poter agitare una Bibbia contro le telecamere, sacrificando – ancora e ancora – qualsiasi pretesa di autorità morale. Altri quattro anni di questo degraderebbero il nostro Paese oltre ogni immaginazione. Altri quattro anni di questo porterebbero danni indicibili al nostro pianeta – la nostra casa.