Morgan Freeman devastato dopo le accuse di molestia rilascia un nuovo comunicato

Con una nuova dichiarazione Morgan Freeman si scusa nuovamente e chiarisce alcuni punti legati alla vicenda che lo vede protagonista.

Morgan Freeman, devastato dalle accuse di molestie da otto donne, rilascia un secondo comunicato stampa in cui esprime dolore verso l’improvvisa vicenda che potrebbe lasciare una macchia indelebile sulla sua carriera.

Deadline ha rivelato tramite il canale statunitense CNN un secondo comunicato rilasciato da Morgan Freeman, che, come ricordiamo, è stato accusato di molestie da otto donne ed in particolare durante la produzione del film Insospettabili Sospetti, diretto da Zach Braff nel 2017. Nel primo comunicato rilasciato pochi giorni fa, l’attore si è ripetutamente scusato con le donne che lo hanno accusato, affermando di non aver mai avuto intenzione di metterle a disagio con comportamenti disdicevoli ed imbarazzanti. In questa seconda dichiarazione, Morgan Freeman, ormai ottantenne, si mostra devastato da una vicenda che potrebbe lasciare una macchia indelebile sulla sua intera carriera da personaggio pubblico. Ecco il comunicato completo:

Sono sconvolto dal fatto che i miei 80 anni di vita rischiano di essere indeboliti, in un batter d’occhio, dai resoconti dei media di giovedì. Tutte le vittime di aggressioni e molestie meritano di essere ascoltate. E abbiamo bisogno di ascoltarle. Ma non è giusto equiparare gli orribili episodi di violenza sessuale con complimenti mal riposti e umorismo fuori luogo. Ammetto di essere qualcuno che sente il bisogno di provare a far sentire le donne – e gli uomini – apprezzati e a proprio agio quando sono con me. Come parte di ciò, provavo spesso a scherzare e complimentarmi con le donne, in quello che pensavo fosse un modo spensierato e umoristico. Chiaramente non è accaduto sempre nel modo in cui intendevo. Ed è per questo che mi sono scusato giovedì e continuerò a scusarmi con chiunque possa sentirsi arrabbiato nei miei confronti, anche se involontariamente. Ma voglio anche essere chiaro: non ho creato ambienti di lavoro non sicuri. Non ho aggredito alcuna donna. Non ho offerto lavoro o promozione in cambio di sesso. Qualsiasi suggerimento che io abbia fatto o detto è completamente falso.