Martin Eden si aggiudica il Platform Prize al Festival di Toronto
Martin Eden di Pietro Marcello si aggiudica il prestigioso premio al Toronto International Film Festival.
Dopo la Coppa Volpi a Luca Marinelli a Venezia 76, Martin Eden vince il Platform Prize al Toronto International Film Festival
Già grande successo alla 76esima edizione della Mostra Internazionale D’Arte Cinematografica di Venezia, Martin Eden si fa conoscere anche al Toronto International Film Festival, dove ha ottenuto il Platform Prize. Di seguito riportiamo la motivazione ufficiale espressa dalla giuria.
Martin Eden: ecco il trailer ufficiale del film di Pietro Marcello
Il nostro premio va a un’opera d’arte eloquente ed eccitante che ci ha messi d’accordo all’istante e all’unanimità. Una storia politicamente e filosoficamente provocatoria raccontata con una grazia e un’inventiva straordinarie, un film che ribadisce una fede che è facile perdere nel 2019: che il cinema che conosciamo non è che un iceberg, i cui nove decimi restano ancora tutti da scoprire. Questa è una storia classica raccontata in un modo nuovo che si tuffa sotto la superficie per cercare – spesso negli archivi – forme di espressione altamente non convenzionali, irriverenti e anacronistiche, che pure onorano e partecipano alla storia del cinema.
Un successo enorme per il film diretto da Pietro Marcello con Luca Marinelli, che festeggia anche una calorosa accoglienza da parte del pubblico italiano. Distribuito da 01 Distribution nelle sale, Martin Eden ha infatti già incassato 700.000 euro in meno di due settimane. Pietro Marcello, ricevendo il premio, ha commentato:
Voglio ringraziare Cameron Bailey e Andrea Picard per aver invitato il film a Platform, e la giuria per aver scelto Martin Eden tra tanti film; e voglio dire grazie ai miei partner, Rai Cinema, IBC Movie, Shellac Sud, The Match Factory, e a tutte le persone che hanno lavorato con me a questo film. Ringrazio l’Istituto Luce Cinecittà – Filmitalia per il supporto che ha dato e continuerà a dare al film in tutto il mondo. Ringrazio Luca Marinelli per il suo talento, Maurizio Braucci per il suo coraggio, Tiziana Poli per essermi stata vicina in tutti i miei film, sempre. E ancora i miei montatori, Aline Hervé e Fabrizio Federico, i produttori esecutivi Dario Zonta e Alessio Lazzareschi e tutta la squadra di Avventurosa che non smette mai di credere nella possibilità di realizzare un cinema diverso. Ancora una volta sono stato il produttore del mio film: ho commesso qualche sbaglio, ma ho anche imparato molto. Soprattutto, ho imparato che ci sono molti modi di produrre un film. Noi l’abbiamo fatto in stato di grazia, e sin dal principio abbiamo pensato a un Martin Eden moderno, un uomo dei nostri tempi. Martin Eden è un personaggio creato da Jack London un secolo fa, ma la sua voce parla ancora oggi, perché è la voce della libertà e del coraggio che urla contro chi vuole costruire nuove prigioni e nuove paure per l’umanità. Per questo spero che il film possa essere visto dalle nuove generazioni. Viva Martin Eden. Grazie a tutti.
Giunta al suo quinto anno, Platform è la sezione competitiva del Toronto International Film Festival, la più attenta al cinema d’autore di tutto il mondo (non a caso deve il suo nome al titolo del secondo lungometraggio del regista cinese Jia Zhangke). Tra le opere che hanno avuto qui il loro debutto mondiale o internazionale citiamo almeno il futuro premio Oscar Moonlight di Barry Jenkins, Nocturama di Bertrand Bonello, Il Clan di Pablo Trapero.
Intanto, mentre inizia con un successo il suo giro del mondo festivaliero, Martin Eden festeggia anche l’ottima accoglienza nelle sale italiane: uscito lo scorso 4 settembre, il film ha superato ieri i 700mila euro di incasso.
Martin Eden è una produzione Avventurosa e IBC Movie con Rai Cinema in coproduzione con Shellac Sud e Match Factory Productions. Distribuzione italiana: 01 Distribution