Lo Hobbit – Topher Grace trasforma la trilogia di Peter Jackson in un film di 2 ore

Secondo l'attore dovrebbe essere l'arte a guidare, non i soldi.

L’attore, che precedentemente aveva tagliato la trilogia prequel di Star Wars in un film di 85 minuti, ha detto che la sua versione de Lo Hobbit di Peter Jackson è “molto più corta

In BlacKkKlansman di Spike Lee Topher Grace interpreta il più importante suprematista bianco della storia, il Gran Maestro del Ku Klux Klan David Duke, e ha dovuto lottare psicologicamente per riuscire a entrare nella parte. Alcune persone avrebbero cercato la catarsi in una lunga vacanza. Grace ha trovato uno sbocco più anticonvenzionale: trasformare la trilogia de Lo Hobbit del regista neozelandese Peter Jackson in un film della durata di 2 ore (contro le 8 ore originali).

Nel 2012, ha imparato a usare un software di editing riprendendo i prequel di Star Wars di George Lucas in un unico film di 85 minuti, e riuscì a proiettarlo una sola volta, a una manciata di addetti del settore prima che le restrizioni legali gli impedissero ulteriori proiezioni. Per Grace, tuttavia, l’esercizio lo ha aperto a una nuova sfida creativa. “Non è che io lo voglia fare professionalmente”, ha detto. “È come lavorare del legno nel mio garage.”

Lo Hobbit, rilasciata tra il 2012 e il 2014, la trilogia di Jackson ha seguito i riusciti adattamenti de Il Signore degli Anelli, l’ultimo dei quali ha vinto un Oscar nel 2003, ma i nuovi film, basati sul conciso romanzo di Tolkien del 1937, ricevettero un’accoglienza critica mista, nonostante avessero incassato quasi 3 miliardi al botteghino globale. “Penso che forse Lo Hobbit avrebbe dovuto essere solo un film, e molte persone sarebbero state d’accordo”, ha detto Grace. “Meglio che sia l’arte a guidare, non il denaro.”