Joker: il regista ha detto che Arthur Fleck potrebbe non essere il vero Joker
Il regista di Joker, Todd Phillips, alimenta alcuni dubbi sulla possibilità che il personaggio del film non sia lo stesso iconico villain di DC Comics.
In una nuova intervista, Todd Phillips suggerisce una possibile alternativa alla origin story di Joker, il più iconico villain DC.
Il comico fallito interpretato da Joaquin Phoenix, Arthur Fleck, che diventa l’icona della controcultura con la faccia da clown dei primi anni Ottanta di Gotham City in Joker, è un narratore inaffidabile e potrebbe non essere il vero villain, secondo il regista Todd Phillips. Con il supercattivo della DC Comics, la cui storia di origine si sviluppa nel film Joker – raccontata attraverso la lente deformata del paziente dell’istituto psichiatrico Arthur, che è incline ad impegnarsi in fantasie che coinvolgono la vicina di casa Sophie Dumond (Zazie Beetz) e il presentatore di talk show a tarda notte Murray Franklin (Robert De Niro) – c’è ancora ambiguità sulle vere origini dell’iconico villain: come dice la sua controparte dei fumetti in The Killing Joke, il folle truccato preferisce che il suo passato sia una scelta a più strade. “Ci sono molti modi di vedere il film. Potrebbe non essere Joker”, dice Phillips in Joker: Vision & Fury, un lungometraggio di 22 minuti dietro le quinte incluso nei contenuti speciali per l’uscita in home-video. “Questa è solo una versione di un’origine del Joker. È solo la versione che questo tizio sta raccontando in questa stanza di un istituto psichiatrico. Non so se è il narratore più affidabile del mondo, capisci cosa intendo?”
In realtà, il Joker di Phoenix è una fusione di più figure. Come ha detto in passato Phoenix: “Prendi Todd, e Scott [Silver, co-sceneggiatore], e pezzi di me, e Katherine Hepburn, e Frank-N-Furter, e metti tutto insieme, e questo è il nostro Joker. E non credo che nessuno di noi sapesse davvero che sarebbero stati gli ingredienti per questo, ma è proprio quello che è successo”. Mentre il pubblico è ora costretto a chiedersi quanto dell’origine del villain sia realtà e quanto finzione, la certezza è che si tratta di una storia che solo Phillips potrebbe raccontare. “Todd ha un modo molto particolare di vedere le cose”, dice Phoenix. “E nessuno avrebbe potuto fare questo film se non Todd”.