Javier Bardem racconta di quella volta che ha lavorato come spogliarellista

L'attore spagnolo era molto ubriaco quando ha firmato l'accordo.

L’arte di uscire dalle torte deve essere particolarmente cara a Javier Bardem

Javier Bardem è un attore che nel corso della carriera si è prestato a ruoli molto diversi tra loro, riuscendo sempre a renderli al massimo. Pochi sanno che prima di iniziare la propria vita nel mondo del cinema, il celebre attore spagnolo si è dedicato – seppur per un giorno – a un’occupazione molto particolare: quella di spogliarellista. Lo racconto lo stesso Bardem durante un’ospitata al The Ellen DeGeneres Show. L’attore, allora ventenne, era uscito dalla torta di compleanno della fidanzata di un amico (sorpresa che non ci suona del tutto nuova) e il numero deve aver particolarmente convinto il proprietario del club nel quale si era ‘esibito’ che ha infatti chiesto a Bardem di tornare.

Ho rifatto il mio numero di nuovo sul pavimento della sala da ballo e il proprietario della discoteca mi ha chiesto: ‘Lo faresti ogni venerdì?’ Ed io: ‘Sì, certo!’ perché ero ubriaco“. Fedele all’accordo preso, il venerdì successivo Javier Bardem si è presentato di nuovo nella discoteca, portando però con sé una compagnia davvero speciale. “Ero così nervoso che ho chiamato mia mamma e mia sorella perché mi accompagnassero al mio spettacolo di spogliarello. Non c’era nessuno, credo al massimo qualcosa tipo tre persone. Ed è stato davvero imbarazzante, ma l’ho fatto! Sono un performer e avevo un lavoro da fare“.

Javier Bardem ha di recente ricevuto una nomination come migliore attore protagonista per il film A proposito dei Ricardo, grazie al quale si contenderà l’ambita statuetta nella notte del 27 marzo. Non è la prima volta che Bardem ha a che fare con gli Oscar. L’attore spagnolo ha infatti già vinto una statuetta nel 2008, come migliore attore non protagonista per Non è un paese per vecchi, il capolavoro dei fratelli Coen, e ha ricevuto altre due nomination: nel 2001 come migliore attore protagonista per Prima che sia notte e nella stessa categoria nel 2011 per Biutiful.