Jamie Lee Curtis ritratta la “frecciatina” contro la Marvel: “certamente reciterei in un loro film ma…”

Jamie Lee Curtis in una intervista a People Magazine non ha nascosto il desiderio di lavorare con Marvel

Jemie Lee durante un’intervista a People Magazine ha confessato che le piacerebbe lavorare con Marvel, ma in cuor suo crede che questo sogno resterà chiuso in un cassetto. Eppure il curriculum della figlia di Tony Curtis e Janet Leigh Curtis è ricco di successi. Ad esempio tutti la ricordano nel ruolo di Laurie Strode nella saga horror Halloween, ma non solo. L’attrice è ricordata dal pubblico anche per aver recitato in Quel pazzo venerdì, Fuga dal Natale, True Lies e Una poltrona per due (1983), per il quale ha vinto il BAFTA alla migliore attrice non protagonista. Per True Lies (1994), dove ha recitato al fianco di Arnold Schwarzenegger, ha vinto il Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale.

Jamie Lee Curtis ha un sogno nel cassetto: lavorare con Marvel

Jamie Lee Curtis, vincitrice del Golden Globe per la miglior attrice in una serie commedia o musicale per il suo ruolo nella serie televisiva Anything but Love nel 1990, vorrebbe poter lavorare con Marvel. Il suo volto potrebbe essere associato sicuramente a un personaggio, ma lei crede che ciò non accadrà mai. La protagonista di Everything Everywhere All At Once, lo ha dichiarato in una recente intervista a People Magazine. L’ultimo film in cui ha recitato è uscito lo stesso anno di un altro film a tema multiverso dell’MCU: Doctor Strange nel Multiverso della Follia e di recente le due pellicole sono entrate in quella che può essere definita come una competizione amichevole. “Se sarei disposta a unirmi a un film del MCU? In tutta onestà, non riesco a immaginare una richiesta del genere. A mio modo di vedere non verranno mai a bussare alla mia porta dopo il polverone che ho sollevato di recente. Ma sono un artista che sa collaborare con i colleghi, questo è certo. Lavoro continuamente con molte persone a svariati progetti diversi l’uno dall’altro, e se il ruolo fosse interessante e se potessi portare qualcosa di utile nel loro universo ovviamente lavorerei con la Marvel. Cosa devo fare, dire di no? Certo che lavorerei con loro”. Sic parvis magna, diceva Sir Francis Drake e chissà che possano nascere grandi cose anche dopo questa innocente intervista che sarà stata letta dai vertici Marvel, i quali potrebbero prendere in considerazione la candidatura di Jamie Lee Curtis.