House of Gucci: la famiglia contro la produzione del film, “vergognoso e offensivo”

Patrizia Gucci ha solo dure parole

La famiglia Gucci attacca molto duramente la produzione di House of Gucci

Patrizia Gucci, la pronipote di Guccio Gucci, in un’intervista rilasciata all’Associated Press non si  è espressa in maniera positiva nei confronti del lavoro di Ridley Scott, House of Gucci, che dovrebbe arrivare a novembre 2021. Anzi, la donna si è espressa in maniera assai negativa a riguardo, puntando il dito contro la produzione. Il film racconta di Patrizia Reggiani andata in prigione per 16 anni per l’omicidio di Maurizio Gucci, interpretati rispettivamente da Lady Gaga e Adam Driver.

Siamo veramente delusi. Parlo a nome della famiglia. Stanno rubando l’identità di una famiglia per realizzare un profitto, per aumentare il reddito del sistema hollywoodiano…La nostra famiglia ha un’identità, una certa privacy. Possiamo parlare di tutto, ma c’è un confine che non può essere superato.

Da quanto dice la signora Gucci, quando ha contattato Giannina Facio, moglie di Ridley Scott, la donna ha evitato di risponderle sulle intenzioni del regista sul film. Patrizia ha raccontato che i membri della sua famiglia e la signora Facio si erano incontrati all’inizio degli anni 2000, quando c’era in ballo un film diverso. Quella pellicola avrebbe dovuto concentrarsi su suo padre Paolo e su suo nonno Aldo e il ruolo fondamentale che hanno avuto nell’espansione del marchio a livello globale. Il fatto che la produzione di House of Gucci non abbia contattato la famiglia per il nuovo film aumenta solo le preoccupazioni della famiglia. L’Associated Press riporta:

Patrizia Gucci ha detto che la sua famiglia deciderà quali ulteriori azioni potrebbero intraprendere dopo aver visto il film. Le loro preoccupazioni derivano dal casting degli attori scelti per interpretare i membri della famiglia le cui storie si intersecano poco con l’omicidio di Maurizio Gucci, nonché la mancanza di contatti attuali con la società di produzione di Scott e le imprecisioni che vedono nel libro su cui si basa il film.

Una delle maggiori preoccupazioni di cui Patrizia Gucci ha parlato è la scelta di Al Pacino e di Jared Leto per interpretare Aldo e Paolo Gucci. Secondo la donna, suo nonno Aldo era un uomo alto e molto bello, mentre Al Pacino lo ritrae come grasso, basso, con le basette e davvero brutto. Quindi non sembra esserci alcuna somiglianza e, per la famiglia Gucci, ciò è oltraggioso e vergognoso. Per quanto riguarda invece il personaggio interpretato da Jared Leto, Patrizia Gucci non è assolutamente riuscita a passare sopra i capelli spettinati e un abito di velluto a coste lilla. Tutto ciò ha offeso grandemente Patrizia in primis, ma anche la famiglia.