Harvey Weinstein: anche il fratello Bob accusato di molestie sessuali

A pochi giorni di distanza dallo scandalo che ha investito il celebre produttore, anche il fratello riceve accuse simili.

Bob Weinstein sta affrontando accuse di molestie sessuali simili a quelle subite dal fratello Harvey Weinstein, emerse solo un paio di settimane fa. Questo potrebbe essere un altro ostacolo enorme nella strada della redenzione per la Weinstein Company, mentre lo studio cinematografico sta tentando di passare oltre lo scandalo che ha reso pubbliche una serie di accuse che vedono Harvey protagonista di decenni di molestie sessuali, aggressioni e stupri su molte donne dello spettacolo.

La Weinstein Company ha già licenziato Harvey, co-fondatore e co-presidente, in seguito alla accuse di decine di donne che hanno rivelato le loro esperienze di approcci impropri del mogul del film. Ma lo studio cinematografico si trova in una posizione simile anche a causa del fratello, Bob Weinstein, attuale presidente della società, anche lui accusato di reati simili.

Variety riferisce che il produttore esecutivo di The Mist Amanda Segel ha accusato Bob di molestie sessuali mentre condivide la sua storia. Secondo Amanda Segel, il fratello minore Weinstein l’ha invitata a cena, invito accettato con la motivazione di voler “stabilire un rapporto professionale” con la persona che stava dietro la società Weinstein – la società che ha sostenuto la serie Spike sci-fi / horror (poi annullata). Potete leggere alcuni estratti dell’articolo rilasciata a Variety qui sotto:

“Durante la cena, Bob Weinstein ha fatto alla Segel domande molto intime e ha fatto delle proposte romantiche, secondo la produttrice. Voleva sapere la sua età perché le disse che non voleva corteggiare qualcuno che fosse più giovane di sua figlia. Ha detto alla Segel che  avrebbe pernottato al Beverly Hills Hotel perché sua figlia era rimasta a casa sua a Los Angeles.

Circa a metà della cena, Weinstein chiese ad Amanda Segel se lo avrebbe accompagnato in albergo per permettere all’autista di essere libero per la serata. Amanda Segel accettò. Quando l’ha portato all’ hotel di Sunset Boulevard, le ha chiesto di venire in camera sua. Ma lei ha rifiutato. “