Gwyneth Paltrow sotto processo, menzionata anche Taylor Swift. Vi spieghiamo il motivo

Gwyneth Paltrow sotto processo per un incidente sciistico avvenuto nel 2016, in tribunale menzionata anche l'amicizia con la pop star americana.

Gwyneth Paltrow, nota attrice e imprenditrice americana nativa di Los Angeles, è in questi giorni al centro dell’attenzione dei media perché impegnata in una battaglia legale piuttosto delicata. Di seguito vi spieghiamo il motivo e cosa c’entra Taylor Swift.

L’attrice premio Oscar di Shakespeare in Love (1998), da martedì è impegnata in tribunale perché sotto processo per un incidente sciistico avvenuto nel 2016 su una pista di Deer Valley, nello Utah. Paltrow, nella giornata di ieri, è salita sul banco dei testimoni nel processo civile che la vede accusata di essersi schiantata per negligenza contro un ottico in pensione Terry Sanderson causandogli, secondo l’accusatore, danni duraturi.

Gwyneth Paltrow interrogata sul banco dei testimoni anche sull’amicizia con Taylor Swift

gwyneth paltrow Taylor Swift - cinematographe.it

Da quello che si evince dalle notizie dei maggiori media americani, per tutta la durata del processo, il team legale di Sanderson ha tentato di dipingere il 76enne come uno sciatore, un viaggiatore e un padre di famiglia un tempo molto forte, la cui salute si è deteriorata negli anni successivi all’incidente, dando la colpa alla presunta sciata negligente di Paltrow.

Inizialmente Sanderson ha fatto causa all’attrice americana per 3,1 milioni di dollari, una richiesta poi ridotta a 300 mila dollari, che Paltrow dovrebbe pagare al pensionato in caso dovesse perdere. L’attrice invece ha controquerelato il 76enne per una cifra simbolica di 1$ per i danni.

Una cifra per cui Paltrow è stata interrogata dall’avvocato di Sanderson, Kristin VanOrman. “In realtà è solo 1 dollaro che sto chiedendo“, ha affermato l’attrice, chiarendo poi: “è simbolico perché i danni in verità sarebbero maggiori.” A questo punto del processo anche Taylor Swift è stata menzionata.

VanOrman infatti a chiesto a Paltrow se l’idea di 1$ le fosse venuta in mente grazie a Taylor Swift, che nel 2017 era stata ricompensata di 1$ dopo un processo contro un presentatore radiofonico (accusato per averla toccata in modo appropriato). Quando le è stato chiesto se fosse a conoscenza del caso di Swift, Paltrow ha risposto: “Non ne ero familiare, ma adesso lo sono.

L’avvocato ha poi chiesto all’attrice se fosse buona amica di Swift, a cui Paltrow ha risposto negativamente, poi specificando: “Non direi che siamo buone amiche, siano in un rapporto amichevole; ho portato i miei figli a uno dei suoi concerti prima, ma non ci parliamo molto spesso.

Non ha mai donato alla Sig.ra Swift regali intimi, personali per Natale?“, VanOrman ha chiesto all’attrice. Paltrow non ha avuto modo di replicare poiché l’avvocato dell’attrice ha messo in dubbio la rilevanza della domanda con il caso in tribunale, obiezione sostenuta poi dal Giudice.

Una serie di domande che a molti sono sembrate fuori luogo e che ha portato ulteriormente il processo sotto i riflettori per apparire piuttosto comico.

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