Ghostbusters: Paul Feig incolpa Trump per il flop del reboot al femminile

Il regista Paul Feig è intervenuto durante il The Jess Cagle Show ed ha spiegato come, secondo lui, anche i commenti negativi di Trump abbiano influito sull'esito del film.

Paul Feig ha diretto il reboot al femminile di Ghostbusters nel 2016 ed ha trovato correlazioni tra il flop del film e le elezioni americane.

Sono ormai trascorsi quattro anni dall’uscita del Ghostbusters tutto al femminile diretto da Paul Feig ed i fan della saga iniziata negli anni ottanta sono già proiettati verso l’uscita del prossimo film che sarà sicuramente più fedele ai primi due capitoli del 1984 e del 1989. Ciò che è arrivato sul grande schermo quattro anni fa, infatti, non ha ottenuto il successo sperato ed è stato considerato all’unanimità un flop da parte di pubblico e critica.

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A distanza di anni, però, Paul Feig proprio non riesce a mandare giù l’insuccesso del film ed è tornato sull’argomento al The Jess Cagle Show. Il regista ha spiegato come, secondo lui, anche le elezioni americane, che si sono tenute proprio pochi mesi l’uscita nelle sale, hanno influito sulle sorti dell’opera da lui diretta:

Alcuni autori o ricercatori o sociologi davvero brillanti dovrebbero scrivere un libro sul 2016 e su come il nostro film si intreccia con Hillary Clinton e il movimento anti-Hillary. È stato solo in quell’anno che tutti hanno raggiunto un punto di ebollizione. Non so se sia dovuto al fatto di aver avuto un presidente afroamericano per otto anni ma erano appena pronti ad esplodere.

Feig ha poi fatto riferimento ai commenti negativi che Donald Trump aveva rivolto al film, che avrebbero quindi alimentato l’andazzo già poco brillante degli incassi al botteghino. Il regista di Ghostbusters ha quindi aggiunto:

È pazzesco il modo in cui la gente impazzisce per le donne che cercano di essere al potere o che cercano di ricoprire posizioni in cui non erano solite essere. È stato un brutto, brutto anno.

Il nuovo film della saga, Ghostbusters: Legacy, non avrà legami narrativi con il reboot del 2016 e uscirà il 5 marzo 2021 dopo che il suo rilascio, inizialmente previsto per luglio, è stato ritardato a causa dell’emergenza Coronavirus.

Fonte: Variety