Il film Universal sul salvataggio della grotta in Thailandia ha trovato i registi

Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi, premiati per il documentario Free Solo, dirigeranno il film sull'incidente della grotta di Tham Luang.

Saranno i premi Oscar Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi a dirigere il film della Universal sull’incidente di Tham Luang

Deadline riporta che il progetto della Universal sull’incidente della grotta di Tham Luang, avvenuto il 23 giugno 2018 in Thailandia, ha trovato i suoi registi! Parliamo dei premi Oscar Jimmy Chin ed Elizabeth Chai Vasarhelyi, premiati per il documentario Free Solo. Dana Brunetti e Matt DelPiano produrranno il film, mentre Michael De Luca – che ha prodotto il sei volte candidato all’Oscar Captain Phillips, The Social Network e il franchise di Cinquanta sfumature – è il produttore esecutivo.

Nell’incidente della grotta di Tham Luang, avvenuto il 23 giugno 2018, dodici ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni e un uomo di 25 anni sono rimasti bloccati all’interno di Tham Luang Nang Non, una grotta nella provincia di Chiang Rai, in Thailandia. Le forti piogge monsoniche hanno allagato la grotta durante la loro visita. Alcune ore dopo, è stata denunciata la scomparsa dei ragazzi – tutti membri di una squadra di calcio locale – e del loro insegnante, dando immediatamente inizio alle operazioni di ricerca. I tentativi di localizzare il gruppo sono stati ostacolati dall’innalzarsi del livello dell’acqua, rendendo impossibile entrare in contatto con i dispersi per oltre una settimana.

Il 2 luglio, nove giorni dopo la scomparsa dei ragazzi, il team di sommozzatori ha trovato tutti i dispersi ancora vivi in un’area rocciosa sopraelevata della grotta. Dopo aver pompato l’acqua fuori dalla grotta per giorni, e grazie a una momentanea tregua dalle piogge, l’8 luglio quattro dei dodici ragazzi sono stati portati in salvo, mentre altri quattro sono stati recuperati il 9 luglio. Il 10 luglio, tutti e dodici i ragazzi sono stati portati in salvo, mentre l’allenatore è rimasto per ultimo nella grotta ad attendere i soccorsi.

Le operazioni di salvataggio hanno coinvolto oltre 1 000 persone, tra cui i Navy SEAL thailandesi (membri della Marina reale thailandese), gruppi di supporto tecnico e molti volontari, impegnati anche nel rifornimento di cibo ed acqua per i dispersi. Samal Gunan, ex-Navy SEAL di 38 anni, è morto il 5 luglio durante un’operazione di rifornimento d’ossigeno per la caverna, perdendo conoscenza per asfissia. Il 27 dicembre 2019 un altro Navy SEAL volontario, Beirut Pakbara, è morto dopo aver contratto un’infezione del sangue.