Il cameraman del Premio Oscar Free Solo e regista di documentari Andrew Berends è morto all’età di 46 anni
Elizabeth Chai Vasarhelyi, co-regista di Free Solo, ha postato su Instagram un tributo al suo “meraviglioso amico” Andrew Berends: “Abbiamo perso un amico meraviglioso e un importante regista“. La Vasarhelyi ha lavorato insieme a lui in diversi film, inclusi Incorruptible, Little Troopers e più recentemente Free Solo, che ha vinto l’Oscar come Miglior documentario quest’anno.
“Hai toccato così tante vite” ha continuato nel post. “So che il dolore che provavi era profondo, reale e implacabile. So che hai sofferto. Posso solo sperare che tu abbia trovato un po’ di pace e giustizia, perché meritavi tutto questo. Mi dispiace che sia andata così. La nostra comunità ha perso una persona fantastica. Ti vorrò bene e ti ricorderò per sempre Andy“.
Non sappiamo quale sia stata la causa della morte del filmmaker. Berends ha realizzato vari film che chiarivano e spiegavano in parte alcuni conflitti mondiali, particolarmente quelli che avvengono in Africa. Durante le riprese di Delta Boys, che esplorava l’attivismo nella regione ricca di Petrolio della Nigeria, Niger Delta, Berends è stato arrestato, incarcerato per 10 giorni, ed espulso dal paese dal governo Nigeriano, nel tentativo di sopprimere la copertura mediatica al conflitto.