Enrique Irazoqui: morto l’attore de Il Vangelo secondo Matteo

"Ho trovato Gesù, Gesù è in casa mia!" Pasolini iniziò a gridare quando vide Enrique Irazoqui, come lui stesso ha ricordato in un'intervista a Vanity Fair nel 2018.

Enrique Irazoqui era l’interprete di Gesù nel film di Pier Paolo Pasolini

Economista in pensione e professore di lettere, Enrique Irazoqui è morto all’età di 76 anni, lasciando una breve filmografia da attore non professionista dove spicca un titolo molto significativo: Il Vangelo secondo Matteo (1964), dove interpretava Gesù di Nazareth. Era il febbraio del 1964.

Enrique Irazoqui, nato a Barcellona, aveva 19 anni e stava girando l’Italia clandestinamente quando incontrò Pier Paolo Pasolini, che vide nella suo volto e nella sua figura il figlio di Dio di cui aveva bisogno per il film che stava realizzando. Irazoqui, figlio di padre basco e madre italiana, era venuto nel paese transalpino per cercare finanziamenti per l’università di Barcellona di cui era segretario generale. A Roma, nell’ambiente dei giovani comunisti italiani, è stato presentato al poeta e regista di nome Pasolini.

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Ho trovato Gesù, Gesù è in casa mia!” Pasolini iniziò a gridare quando vide Enrique Irazoqui, come lui stesso ha ricordato in un’intervista a Vanity Fair nel 2018. Nonostante la dura riluttanza iniziale, Irazoqui accettò di interpretare Gesù Cristo ne Il Vangelo secondo Matteo, con l’idea di destinare i soldi alla lotta sindacale nella sua città. I suoi ricordi dell’esperienza non potevano essere migliori, ma quando è tornato in Spagna è stato punito dalle autorità franchiste per aver partecipato a un film bollato come propaganda comunista, che ha vinto il Premio Speciale della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia ed è stato nominato per tre Oscar.