Daniel Craig e quella battuta “troppo divertente” che la regina Elisabetta fece a sue spese

"Mi rotolavo sul pavimento con i suoi Corgi" ricorda l'ex interprete di 007.

L’ormai ex interprete di James Bond Daniel Craig ha ricordato una battuta “molto divertente” che la regina una volta gli fece in privato. Lo scorso 8 settembre, poche ore dopo la notizia dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute, la famiglia reale ha annunciato che la regina Elisabetta II è morta all’età di 96 anni. La star di 007 è stata una delle prime celebrità a rendere omaggio alla defunta reale e, dalle sue parole, traspare un genuino affetto verso colei che ha guidato l’Inghilterra per ben 70 anni.

Daniel Craig e la regina Elisabetta insieme fuori e dentro il set

daniel craig regina elisabetta - Cinematographe.it

Daniel Craig ha ricordato di aver incontrato la regina quando hanno girato insieme uno sketch piuttosto divertente per le Olimpiadi di Londra 2012. Durante un’apparizione al The Late Show l’attore ha detto che la reale è stata “molto divertente” e che ha fatto una battuta su di lui durante il loro incontro. La scena deve essere stata comunque molto esilarante, visto che l’attore racconta che doveva scattare una foto insieme a lei e ai suoi numerosi cani di razza Corgi. “Ci stavamo facendo fotografare e lei ha semplicemente detto: ‘Oh no, è lui quello che non sorride’”.

Il presentatore Stephen Colbert ha chiesto a Craig com’erano i Corgi della regina. “Mi rotolavo sul pavimento con loro per la maggior parte del tempo Voglio dire, sono lì. Penso pure che abbiano i loro lacchè. Sono molto amichevoli.”

Nel dicembre 2021 Daniel Craig è stato insignito dell’Ordine di San Michele e San Giorgio, un onore tipicamente assegnato a diplomatici e spie. È lo stesso onore dato al suo personaggio James Bond, che ha interpretato dal 2006 fino a No Time to Die dello scorso anno. L’onore conferito all’attore solitamente riconosce il servizio in un paese straniero, o in relazione agli affari esteri e del Commonwealth, come il lavoro svolto da diplomatici all’estero. Anche l’immaginaria spia nata dalla penna di Ian Fleming è stato insignito dello stesso onore. L’attore britannico è stato anche nominato comandante onorario della Royal Navy, la marina militare britannica.