Chris D’Elia accusato di aver promosso la pornografia infantile

L’attore Chris D’Elia è stato accusato di sollecitamento alla pornografia infantile nei confronti di una ragazza di 17 anni

Il comico e attore Chris D’Elia è stato citato in giudizio per aver presumibilmente sollecitato delle foto di nudo di una ragazza minorenne. Secondo la denuncia, presentata al tribunale federale di Los Angeles, D’Elia ha cercato e ricevuto più di 100 immagini e video espliciti dalla ragazza (17 anni). Sembra che abbia anche esortato la ragazza a raggiungerlo in uno dei suoi show per poi farci sesso. Mentre stavano facendo sesso, secondo l’accusa, lui le ha chiesto l’età e lei ha rivelato che era ancora al liceo. Il comico alla dichiarazione della ragazza ha risposto che la cosa era “hot”.

L’accusa sostiene anche che Chris D’Elia ha continuato a farle pressioni per inviare foto esplicite. L’attore l’avrebbe manipolata emotivamente, inondandola di attenzioni quando obbediva, ma minacciando di interrompe la “relazione” se si fosse rifiutata. D’Elia è stato inoltre accusato di aver violato gli statuti federali sulla pornografia infantile e sullo sfruttamento sessuale dei bambini.

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D’Elia è al centro del mirino mediatico dallo scorso giugno, quando è stato accusato di aver cercato pedo pornografia online e di molestare sessualmente minorenni sui social media. A quel tempo il comico ha detto che “non ha mai perseguito consapevolmente donne minorenni in nessun modo e momento”. Ma si è anche scusato per qualsiasi cosa avesse fatto per offendere qualcuno, dicendo che si era lasciato “prendere dal proprio stile di vita”. Il mese scorso ha pubblicato un video su YouTube in cui ha riconosciuto che “ha un problema”. Ha detto che si stava impegnando per essere un modello migliore per suo figlio e che si stava facendo curare.

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