Black Panther: ecco come è stata creata Wakanda

Black Panther: ecco come è stata creata Wakanda, il luogo immaginario ambientazione principale del film Marvel diretto da Ryan Coogler

Wakanda è il luogo immaginario che funge da ambientazione principale del film del 2018 Black Panther, diretto e co-scritto da Ryan Coogler: ecco come è nato

Se avete visto Black Panther non potete non essere rimasti affascinati dall’ambientazione del film diretto e co-scritto da Ryan Coogler. Il film Marvel è ambientato nell’immaginaria città di Wakanda. Si tratta di un’isolata nazione dell’Africa Orientale, governata da T’Challa, tra i Paesi più ricchi e tecnologicamente avanzati della Terra grazie agli immensi giacimenti di vibranio di cui dispone.

Hannah Beachler, designer e mente dietro la creazione di Wakanda per il film Black Panther, ha rivelato a Hollywood Reporter il dietro le quinte della nascita dell’ambientazione: “Volevamo davvero essere sicuri di tenere sempre a mente l’impatto che la città aveva sul suo ambiente naturale circostante e in che modo fosse integrato nell’ecologia e nella topografia del posto”.

La designer ha poi ammesso di aver tratto ispirazione dal lavoro di Zaha Hadid, primo architetto donna a ricevere il Premio Pritzker Architecture, famosa per l’utilizzo di curve audaci ed espressive. Hannah Beachler ha dichiarato: “Il modo in cui lei ha usato lo spazio e le forme è da mozzare il fiato”. Un’ulteriore fonte di ispirazione per la designer sono state le rovine sudafricane di Mpumalanga. Immancabili, poi, i riferimenti alla natura: “Abbiamo guardato alla natura per le forme degli edifici.”, ha spiega Hannah Beachler, “Ad esempio, usando la forma del corno attorcigliato di un alce come ispirazione per un grattacielo”. L’obiettivo, ha spiegato la designer, è stato quello di coniugare l’idea di “società tecnologicamente avanzata” all’aspetto “storico” e “culturale” del posto.